Attualità

Ecco le nuove 5 tasse che gli italiani pagheranno nel 2020 approvate nella legge di bilancio

<h6><&sol;h6>&NewLine;<h6><em>Ancora una volta arrivano cattive notizie per gli italiani che vedranno l&&num;8217&semi;introduzione di nuove tasse già a partire da Gennaio 2020 e approvate dalla Commissione Bilancio al Senato&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-13028" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1168563407&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"755" height&equals;"463" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Novità in arrivo per noi italiani che&comma; saremo costretti ad aggiungere alle tasse che paghiamo già&comma; altre apprena approvate dalla Commissione Bilancio al Senato&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Cerchiamo dii capire cosa ci aspetta e quali le nuove tasse introdotte&period; Tra le nuove troveremo&colon;  la plastic tax&comma; la sugar tax&comma; la robin tax&comma; rimodulazione delle tasse sulle auto aziendali e la tassa sulla fortuna&period; Andiamo nel dettaglio&period;<&sol;p>&NewLine;<h5><span style&equals;"text-decoration&colon; underline&semi;"><strong>Le nuove tasse 2020<&sol;strong><&sol;span><&sol;h5>&NewLine;<h6><strong>Plastic tax<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Approvata in via definitiva la plastic tax ovvero la tassa sulla plastica&period; La plastic tax arriverà dal 1 aprile 2020 e sarà applicata sulla plastica contenuta nei manufatti con singolo impiego&comma; quindi su quasi tutti gli imballaggi in plastica&period; Ad essere tassati saranno così i prodotti monouso&colon; bottigliette&comma; i sacchetti&comma; le vaschette in polietilene&comma; le buste dell’insalata&comma; ma anche il contenitore del latte o quelli per i detersivi&period; Attualmente essa prevede un costo di 45 centesimi al chilo e sarà applicata anche sul tetra pack&period; Sono esclusi dalla tassa i prodotti in plastica riciclata e quelli che hanno la componente in plastica inferiore al 40&percnt;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Sugar tax<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-13029" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-537629092-1&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;<p>Già annunciata ed ora approvata&comma; ad Ottobre arriva la Sugar tax ovvero la tassa sullo zucchero&period; Essa prevede l&&num;8217&semi;aumento di 10 centesimi a litro per tutte le bevande che contengono zucchero presenti in commercio&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Robin tax<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Si chiama Robin Tax ovvero la tassa che dovrebbe togliere i soldi ai ricchi per darli ai poveri&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Già introdotta diversi anni fa dal Ministro dell’Economia Giulio Tremonti&comma; prevede una tassa di maggiorazione sui profitti di aziende petrolifere ed energetiche&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il Governo M5S-PD prova a indossare nuovamente  i panni di Robin Hood&period; La Robin Tax è perciò  un’<strong>addizionale Ires<&sol;strong> su redditi derivanti dallo svolgimento di attività in concessione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Può essere definita come un aumento di imposte&comma; previsto per il triennio 2019&comma; 2020 e 2021&comma; che andrà a gravare sui redditi delle società e quindi anche sui consumatori che avranno aumenti&period;  Le attività coinvolte si riferiscono a&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>concessioni autostradali&semi;<br &sol;>&NewLine;concessioni di gestione aeroportuale&semi;<br &sol;>&NewLine;autorizzazioni e concessioni portuali&semi;<br &sol;>&NewLine;concessioni per lo sfruttamento di acque minerali&semi;<br &sol;>&NewLine;concessioni di produzione o distribuzione di energia elettrica&semi;<br &sol;>&NewLine;concessioni ferroviarie&semi;<br &sol;>&NewLine;concessioni di frequenze radiofoniche&comma; radiotelevisive e delle comunicazioni&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Tassa sulla fortuna<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Per chi è stato baciato dalla fortuna e ha vinto più di 500 euro&comma; dovrà pagare la tassa sulla fortuna che prevede un  20&percnt; su tutte le lotterie&comma; compresi i Gratta e Vinci e le lotterie istantanee&period; Per le news slot&comma; invece&comma; dal 1 gennaio il prelievo sarà del 20&percnt; sulle vincite superiori ai 200 euro&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Tassa auto aziendale<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>La nuova tassa sulle auto aziendali&comma; che prenderà il volo da Luglio&comma; prevede un benefit fringe che va dal 25&percnt; per le auto con emissioni meno inquinanti e dal 40 al 60&percnt; nel 2021 per quelle che inquinano di più&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Detrazioni e bonus<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Come già accennato&comma; le detrazioni sulle spese sanitarie saranno al 19&percnt; indipendentemente dal reddito&period; Introdotto anche il bonus facciate con detrazione pari al 90&percnt; per chi ristruttura la facciata&period;<&sol;p>&NewLine;