<h6><em>Strano ma vero, nel 2020 ci sono ancora medici che non fanno il loro lavoro solo per arricchirsi, lo svolgono per passione, con la vera finalità di curare gli altri anche senza compenso economico.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-3128" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/07/nicolas-dessypris.jpg" alt="" width="600" height="401" /></p>
<p><strong>Dott. Nicolas Dessypris</strong>, è lui il dentista e protagonista di questa meravigliosa iniziativa, lui stesso, infatti, si è dato l’appellativo di “<strong>dentista sociale</strong>”. Il suo studio medico non è diverso da quello di altri centinaia di medici che fanno il suo lavoro ma, al suo interno c’è un cuore e un’anima grande che lo differenzia da tutti gli altri.</p>
<p>Nato in Grecia, da molti anni lavora a Genova, possiede uno studio medico dentistico nei pressi del porto; da diverso tempo ha dato l’avvio ad un’iniziativa che ha trovato grande approvazione istituzionale: non ha tariffe molto alte e variano in base al reddito di ciascun paziente.</p>
<p>All’esterno del suo studio è esposto un cartello che chiarisce la sua proposta:</p>
<p><em>“Onorari secondo lo stato del bisogno a operai, pensionati, contadini, studenti, artigiani, artisti”.</em></p>
<p>Si va pertanto da uno sconto del 10% per chi ha un reddito che non supera i 20 mila euro annui, mentre, è previsto uno sconto del 50% per quelli con reddito inferiore a 5 mila euro.</p>
<p>In un’intervista a GENOVA24.IT, il dentista ha dichiarato: <em>“così come tutti abbiamo diritto di mangiare, tutti abbiamo diritto di avere i denti sani e, se qualcuno non può permetterselo, va aiutato. Non si possono far pagare certe cifre a persone che vivono con 500 euro al mese come pensionati o disoccupati, studenti ma non solo. Anche solo pensarlo è vergognoso”</em></p>
<p>E’ un gesto di grande umanità quello del dentista genovese, infatti, da quando ha esposto fuori il cartello dal suo studio, esplicitando i costi in base ai limiti di reddito, l’affluenza dei pazienti è aumentata, in particolare molti sono poveri alle soglie del reddito ed italiani.</p>
<p>E’ dal 2009 che tale rivoluzione ha preso supremazia e già da questa data il Ministero della Salute ha firmato l’accordo per l’<strong>Odontoiatria Sociale</strong>. Sulla base di un Accordo Odontoiatria Sociale, sottoscritto nel 2009 tra Ministero del Lavoro, della Salute, ANDI, Associazione Nazionale Dentisti Italiani e l’OCI, la garanzia prevede, per le fasce più deboli, di accedere al servizio.</p>
<p>Il protocollo ha fissato pertanto prezzi imposti e non variabili per diversi tipi di prestazioni odontoiatriche per i redditi inferiori agli 8 mila euro.</p>
<p>Oltre al dottor <strong>Dessypris</strong>, tutti i medici possono aderire ed attivare tale progetto e iniziare ad aiutare i meno fortunati.</p>
<h5><strong>Come accedere al servizio</strong></h5>
<p>Come accade nello studio dentistico e presso altri studi che hanno aderito, alla prima visita, sarà necessario presentare l’attestato che certifica il <strong>reddito ISSE</strong> o la social card o il certificato di gravidanza e compilare un’apposita dichiarazione. Un grande trionfo non solo per il dottor <strong>Nicolas Dessypris</strong>, ma per tutto il sistema sanitario che garantisce fruibilità del servizio ai cittadini delle fasce più deboli.</p>
<p><strong>La vera vittoria è che dal 2009 ad oggi, in Italia, grazie al Protocollo approvato, sono 5 mila i dentisti sociali su un totale di 27 mila su tutto il territorio nazionale.</strong></p>
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