Alimentazione

Ecco i 12 alimenti peggiori per chi soffre di diabete e valide alternative per sostituirli

<h6><em>Soffri di diabete e non sai quali cibi dovresti evitare del tutto&quest; Allora ti diamo una breve guida per individuarli e con quali alimenti puoi sostituirli&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11277" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-944690848&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Il <strong> diabete<&sol;strong> è una malattia cronica&comma; di natura autoimmune o di derivazione alimentare&comma; caratterizzata da un eccesso di glucosio nel sangue e scarsa capacità dell&&num;8217&semi;insulina di fronteggiare questo aumento&comma; ormone che appunto&comma; ha il compito di ridurre la concentrazione di zucchero nel sangue&period;<&sol;p>&NewLine;<p>I diabetici hanno l&&num;8217&semi;obbligo di attenersi ad una dieta che non innalzi i livelli di zucchero pertanto&comma; molto spesso devono rinunciare ad alcuni alimenti&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il professor Gabriele Riccardi&comma; professore di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo all’Ateneo Federico II di Napoli riferisce &colon; «<em>Non è giusto porre divieti&comma; <&sol;em> <em>ma certi alimenti vanno certamente limitati&period; Per tutto esiste una valida alternativa»<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Gli alimenti giusti<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">Chi ha il diabete deve farsene una ragione&colon; deve sostenere un alimentazione sana e priva di zuccheri&period; «<em>L’obiettivo principale è quello di evitare picchi di zucchero nel sangue<&sol;em>» commenta il professor Gabriele Riccardi&comma; professore di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo all’Ateneo Federico II di Napoli&period;<&sol;p>&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">Caramelle&comma; bevande zuccherate&comma; carboidrati&comma; dolci&comma; zucchero raffinato&comma; alcuni tipi di frutta sono alimenti che andrebbero evitati&period; «<em>Non ci sono divieti<&sol;em> &&num;8211&semi; chiarisce il professor Riccardi &&num;8211&semi; <em>una fetta di torta una volta alla settimana anche un diabetico se la può permettere &period; I nostri sono suggerimenti salutari per offrire un’alternativa ad alimenti che non fanno bene e seguire una dieta corretta senza troppe privazioni»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Riso bianco<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11278" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-962400226&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"683" height&equals;"512" &sol;><&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p>Mangiare riso bianco regolarmente&comma; come è comunemente fatto in molti paesi asiatici&comma; può aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 &comma; secondo un nuovo studio&period;<&sol;p>&NewLine;<p>I ricercatori hanno esaminato i dati di quattro studi&colon; due nei paesi asiatici &lpar;Cina e Giappone&rpar; e due nei paesi occidentali &lpar;Stati Uniti e Australia&rpar;&period; Tutti i partecipanti non soffrivano di diabete&period; In media&comma; le persone dei paesi asiatici hanno mangiato circa quattro porzioni di riso bianco ogni giorno&period; Gli individui nei paesi occidentali&comma; tuttavia&comma; mangiavano meno di cinque porzioni a settimana&period; Lo studio ha scoperto che più porzioni di riso bianco una persona mangia al giorno&comma; maggiore è il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’alternativa&colon; riso integrale o paraboiled<br &sol;>&NewLine;«<em>I cereali integrali non provocano gli stessi picchi di zucchero nel sangue grazie alla fibra&comma; che aiuta a rallentare la corsa del glucosio nel sangue<&sol;em>» spiega il professor Riccardi&period;  «<em>Un’alternativa valida è il riso paraboiled&comma; quello che non scuoce<&sol;em> &&num;8211&semi; suggerisce il diabetologo &&num;8211&semi; <em>perché il rilascio dell’amido è più lento come per il riso integrale e non fa salire così velocemente la glicemia<&sol;em>»<&sol;p>&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Pizza<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11279" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-1001656546-1&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"727" height&equals;"481" &sol;><&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">La pizza è una fonte di carboidrati&comma; pertanto non può essere mangiata continuamente dai diabetici&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’alternativa&colon; pizza alle verdure<br &sol;>&NewLine;«<em>Chi soffre di diabete può mangiare la pizza una volta alla settimana con un piccolo accorgimento&colon; va scelta la porzione mignon &lpar; o mezza pizza&rpar; possibilmente con le verdure o i funghi&period; Da evitare condimenti come salsiccia&comma; wustel&comma; patatine e salame piccante&period; Ottimo&comma; se piace&comma; l’impasto integrale<&sol;em>»<&sol;p>&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Banane e uva<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11280" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-1136386375&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"685" height&equals;"510" &sol;><&sol;p>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">Il 93&percnt; delle calorie nelle banane proviene da carboidrati&period; Questi carboidrati sono sotto forma di zucchero &comma; amido e fibre&period;Una singola banana di medie dimensioni contiene 14 grammi di zucchero e 6 grammi di amido&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Anche l&&num;8217&semi;uva è ricchissima di zuccheri&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’alternativa&colon; arance e fragole<br &sol;>&NewLine;La scelta migliore per chi è diabetico sono mele Granny smith&comma; pere&comma; arance&comma; fragole&comma; anguria&comma; mirtilli e frutti di bosco<&sol;p>&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Cornetto a colazione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11281" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-1018873636&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"723" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">Anche se un buon cornetto ci fa risvegliare con il sorriso&comma; purtroppo i diabetici dovrebbero evitarlo poichè ricco di grassi&comma; carboidrati e sodio&period; Se ripieno da crema&comma; cioccolato o marmellata&comma; andrebbe bandito totalmente tranne se mangiato di rado&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’alternativa&colon; torte di riso integrali o yogurt senza zucchero&period; «<em>Il toast con la marmellata non è un tabù&comma; basta spalmarne un velo con una percentuale del 60&percnt; di frutta<&sol;em>»<&sol;p>&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Succhi di frutta<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11282" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-513119628&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"722" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p>Il succo di frutta contiene una grande quantità di zucchero che aumenta i livelli di zucchero nel sangue molto rapidamente&period; Pertanto&comma; le persone con diabete di solito devono evitare di bere succo di frutta&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Come regola generale&comma; mangiare frutta intera è più sano che bere succo di frutta o frullati di frutta&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Una volta considerata una bevanda salutare&comma; ricerche recenti indicano che il consumo regolare di succo di frutta può aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2<&sol;p>&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">L’alternativa&colon; meglio un frutto perché lo zucchero è molto meno concentrato rispetto al succo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Miscele di frutta secca e disidratata<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11283" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-876052182&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"741" height&equals;"471" &sol;><&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">In termini di composizione dei macronutrienti&comma; sia la frutta fresca che quella secca contengono quasi il 100&percnt; di carboidrati&comma; la maggior parte dei quali è sotto forma di fruttosio o zucchero della frutta&period; Alcuni frutti sono più ricchi di zuccheri di altri&period; Poiché la frutta secca è disidratata&comma; lo zucchero naturale della sua frutta è più concentrato rispetto alla frutta fresca&period; I carboidrati in tutti i tipi di frutta causano un aumento della glicemia&comma; ma poiché è confezionato con fibre&comma; una porzione di frutta di solito non aumenta il livello di zucchero nel sangue fino ad altri carboidrati&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La maggior parte dei frutti secchi&comma; come uvetta&comma; datteri o fichi&comma; contiene circa 15 grammi di carboidrati in soli 2 cucchiai &period; Altri&comma; come le albicocche&comma; un po  meno zuccheri&comma; quindi la dimensione della tua porzione può essere un po &&num;8216&semi;più grande&period; L&&num;8217&semi; USDA riferisce che una porzione di un quarto di tazza di albicocche secche contiene 18 grammi di carboidrati&period; Ciò significa che se hai necessità di diminuire i carboidrati e di rimanere tra 45 e 60 grammi di carboidrati per pasto&comma; puoi comunque goderti un po &&num;8216&semi;di frutta secca&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’alternativa&colon; ci si può creare il proprio mix di semi di girasole&comma; noci&comma; mandorle&comma; piccole quantità di cocco non zuccherato&period;<&sol;p>&NewLine;<h6 class&equals;"storie-title"><strong>Patatine fritte<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-11284" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;11&sol;iStock-497634198&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"container-body-article clearfix paywall-content">&NewLine;<div class&equals;"chapter clearfix">&NewLine;<p class&equals;"chapter-paragraph">Le patatine fritte&comma; ricche di amido&comma; carboidrati e grassi sono dannose per i diabetici&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’alternativa&colon; «<em>Le patatine fritte sono un problema per i diabetici perché contengono molto amido<&sol;em> &&num;8211&semi; spiega il professor Riccardi &&num;8211&semi; <em>e la frittura non è certo salutare&comma; ma è un problema secondario&period; In alternativa va benissimo la verdura cotta ma una volta a settimana va bene anche il carciofo&comma; la zucchina o la melanzana fritta&comma; facendo attenzione ad asciugare l’olio della frittura»<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;