<h6><em>Lo sai che potresti avere delle agevolazioni sull&#8217;acquisto di libri scolastici se hai un basso reddito? Ti spieghiamo come fare.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-5606" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/iStock-508711370.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>L’anno scolastico 2019/2020 star per cominciare e tutti i genitori sono pronti ad acquistare i nuovi libri di testo per i propri figli, sapendo di dover pagare oltretutto un bel pò di quattrini.</p>
<p>C&#8217;è però la possibilità di ricevere esenzioni e sconti per l&#8217;acquisto di libri per le scuole medie e superiori, in paricolar modo se il reddito ISEE famigliare è molto basso e rientra tra quello stabilito per ricevere l&#8217;esenzione.</p>
<p>Pertanto, gli studenti appartenenti a nuclei familiari meno abbienti potranno usufruire del<strong> bonus libri scolastici</strong>, grazie al <strong>decreto del Miur</strong> con cui si specifica l’iter da seguire per ottenere i testi gratuiti.</p>
<p>L’iniziativa è rivolta ad <strong>alunni e studenti facenti parte di famiglie economicamente svantaggiate</strong>.</p>
<h6><strong>Diritto allo studio anche per i meno ricchi</strong></h6>
<p>Per garantire a tutti gli studenti il diritto allo studio, il Ministro ha stanziato circa 32 milioni di euro per la fornitura totale o parziale dei libri di testo.</p>
<p>Nella scheda raffigurata di seguito, in cui il numero degli alunni meno abbienti è stato calcolato rapportando il numero complessivo degli alunni interessati della regione al valore percentuale delle rispettive famiglie con reddito precitato, sono riportate le suddivisioni per ogni singola regione.</p>
<p>TABELLA – Piano di riparto dei <strong>fondi destinati alla fornitura dei libri di testo</strong> in favore degli alunni che adempiono all’obbligo scolastico secondo la distribuzione degli alunni meno abbienti stimata sulla base della percentuale delle famiglie con reddito disponibile netto (inclusi i fitti figurativi) inferiore a € 15.493,71 per Regione.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-5656" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/lista-libri-scolastici.jpg" alt="" width="647" height="618" /></p>
<p>Per poter <strong>beneficiare dei fondi per i libri gratuiti</strong>, il nucleo familiare dello studente deve avere un reddito imponibile netto – nel quale sono inclusi anche i fitti figurativi – inferiore ai 15.493,71 euro.</p>
<p>Farà fede, ai fini della determinazione, l’ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.</p>
<p>La <strong>presentazione delle domande per ricevere il contributo per i libri di testo</strong> delle scuole secondarie di I e II grado per l’anno scolastico 2019/20 dovrà essere effettuata online.</p>
<p>Nel caso in cui l’attestazione non sia ancora disponibile, occorre allegare la ricevuta di presentazione della dichiarazione sostitutiva unica (DSU).</p>
<p>Ovviamente si dovranno seguire le linee guida per la richiesta di queste risorse da parte delle famiglie che ne hanno diritto.</p>
<p>Il beneficio deve essere richiesto dal genitore o da chi rappresenta il minore (tutore o curatore) o dallo studente se è maggiorenne.</p>
<p>Nel caso la domanda sia presentata dal tutore o dal curatore del minore, il Comune può richiedere ulteriore documentazione comprovante lo stato del dichiarante.</p>
<p>Bisogna <strong>dimostrare di essere studenti frequentanti le scuole secondarie di I° e II° grado</strong>, statali, private paritarie e paritarie degli Enti Locali, non statali autorizzate a rilasciare titoli di studio con valore legale.</p>
<p>Inoltre, avere residenza nel Comune di una Regione che applica il criterio della frequenza in materia di diritto allo studio.</p>
<p>Questo perchè, le <strong>somme messe a disposizione dal Miur per i libri gratuiti</strong>, saranno trasferite alle singole regioni secondo il suddetto schema.</p>
<p>Poi ogni singola regione concederà questi fondi ai comuni del proprio territorio, i quali a loro volta dovranno pubblicare il bando rivolto alle famiglie che ne faranno richiesta.</p>
<p>La modalità di riscossione sarà quella scelta dal richiedente al momento della presentazione della domanda.</p>
<p>Occorre precisare che <strong>poche Regioni coprono per intero la spesa per i libri di testo</strong>.</p>
<p>Molto dipende dalle scelte delle diverse amministrazioni locali.</p>
<p>Per ulteriori informazioni molto più dettagliate riguardo all&#8217;esenzione dei libri, è opportuno rivolgersi al proprio comune di appartenenza per verificare quali sono i requisiti necessari per accedere al bonus, che come abbiamo accennato, varia da regione a regione.</p>
<p>Di seguito vi riportiamo alcuni link che vi permetteranno di accedere ai servizi on-line necessari per usufruire dell&#8217;esenzione regione per regione</p>
<p><a href="https://www.comune.roma.it/web/it/notizia/buoni-libro-20192020-domande-fino-a-novembre.page"><strong>-Esenzione libri Roma</strong></a></p>
<p><a href="https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioBando/servizi-e-informazioni/cittadini/scuola-universita-e-ricerca/Dote-scuola/dote-scuola-20192020/dote-scuola-20192020"><strong>-Esenzioni libri Lombardia</strong></a></p>
<p><a href="http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/36162"><strong>-Esenzioni libri Napoli</strong></a></p>
<p><a href="https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/libri-di-testo-2019-2020/"><strong>-Esenzioni libri Puglia</strong></a></p>