Attualità

Ecco cosa disse il cardinale nigeriano Arinze al Papa: “Basta con l’immigrazione. Basta incentivare gli immigrati a venire qui, è bene aiutarli ma presso le loro tribù”

<p><img class&equals;"alignnone wp-image-4285 size-full" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;08&sol;Cardinale-Francis-Arinze&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"752" height&equals;"499" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Già diverso tempo fa furo sferrato un duro colpo dal Cardinale nigeriano <strong>Arinze<&sol;strong> che&comma; in merito alla questione dell’immigrazione&comma; espresse dissenso verso il progetto di Papa Bergoglio che voleva&comma; già in passato e ancora tutt&&num;8217&semi;ora&comma; accogliere gli immigrati nel nostro territorio per proteggerli dalla fame e dalla guerra&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Le parole del cardinale&colon;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>resto perplesso di fronte a questi migranti senza documenti&comma; senza progetti&comma; senza famiglia&period; Pensano di trovare qui il paradiso terrestre&quest; Se è bene aiutarli&comma; credo che sarebbe bene farlo a casa loro&comma; nei loro villaggi&comma; presso le loro tribù&period; Non si possono accogliere tutti i migranti del mondo&period; La Chiesa non può cooperare con questi traffici umani che sembrano una nuova edizione della schiavitù&period; Trovo scandaloso che si usi la parola di Dio per giustificare tutto ciò&period; Vedete che siete invasi dall’Islam&quest; Ed essi vogliono islamizzare il mondo intero&period;”<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>Lo chiamano il <strong>Papa nero<&sol;strong>&comma; e da diverso tempo non si dimostra concorde con i progetti Di Papa Francesco&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il cardinale <strong>Francis Arinze<&sol;strong>&comma; ottantaseienne&comma; è uno dei cardinali dell’ordine dei Vescovi ed è tra gli attuali 6 titolari delle Chiese suburbircarie di Roma &period;<&sol;p>&NewLine;<p>Così chiare le parole del Papa Nero Cardinale Francis Arinze&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>Gli europei devono smetterla di incoraggiare la partenza dei giovani africani&period; L’Africa ha bisogno di loro<&sol;em>”&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Parole sante pubblicate nel &OpenCurlyDoubleQuote;Catholic Herald”&comma; dove il cardinale nigeriano Francis Arinze&comma; in passato considerato uno dei principali candidati al papato&comma; ha affermato che quando i paesi africani perdono i loro giovani a causa della migrazione&comma; perdono coloro che possono costruire il proprio futuro&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>E ancora continua il suo interessante discorso<&sol;strong>&colon;<&sol;h6>&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>Il miglior modo in cui i paesi dell’Europa e dell’America possono aiutare l’Africa non è incoraggiando i giovani a venire in Europa facendogli pensare all’Europa come un paradiso – un luogo dove il denaro cresce sugli alberi – ma aiutando i paesi da dove vengono<&sol;em>”&comma; ha affermato il cardinale 86enne&period;&OpenCurlyDoubleQuote;<em>È meglio che qualcuno rimanga nel proprio paese e lavori lì<&sol;em>”&comma; afferma&comma; e che pertanto bisogna aiutarli nel loro paese dove si trovano&comma; senza che essi abbandonino le loro famiglie&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Le sue parole continuano a risuonare con una certa durezza&colon;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>Ogni governo ha bisogno di determinare quante persone può ospitare<&sol;em>&period; <em>Non è teoria&period; È un dato di fatto&excl;<&sol;em><em> Dov’è il futuro dei giovani africani&colon; lavoro&comma; vita familiare&comma; cultura&comma; religione&quest; Bisogna pensare a tutto ciò&period; Accoglierli senza dar loro prospettive non è la soluzione<&sol;em>&period; <em>Quindi questi sono aspetti che dobbiamo prendere in considerazione quando menzioniamo la parola &OpenCurlyQuote;migrante<&sol;em>”&comma; afferma il papa nero Francis Arinze&period;<&sol;p>&NewLine;<p>All’intervento del cardinale Arinze si accosta la storia del <strong>profugo cantante<&sol;strong> che con il suo &OpenCurlyDoubleQuote;Non emigrate” convince gli africani a non partire&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ai microfoni del Corriere della Sera ha detto&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>Dobbiamo riflettere e capire che non è un nostro desiderio perdere la vita in un gioco&comma; dobbiamo guardare alla nostra Africa&period; Ho avuto questa ambizione che mi ha portato a diventare immigrato clandestino… ma se avessi saputo non sarei mai partito&period; Mi chiedo se è davvero il mio destino scappare dalla polizia&comma; cucinare nella stessa stanza in cui dormo&comma; non avere una doccia e neppure la colazione&period; E quindi caro fratello&comma; l’immigrazione clandestina non è la soluzione<&sol;em>”&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Le parole del Papa nero e di questo ragazzo immigrato in Italia non possono che confermare che&comma; scappare dall’Africa non risolve il problema e la Chiesa dovrebbe capirlo&comma; bisogna piuttosto aiutare tutti costoro a ricostruirsi una vita nel loro territorio&comma; attraverso il sostegno che tutti possiamo dare&comma; Chiesa compresa&period;<&sol;p>&NewLine;