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Cura Covid con plasma iperimmune, Antonella Viola contro Le Iene: “Date false speranze”

<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-28585" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;11&sol;PLASMA-DOTT&period;-Viola&period;png" alt&equals;"" width&equals;"1198" height&equals;"632" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;immunologa dell&&num;8217&semi;università di Padova&comma; Antonella Viola&comma; si scaglia contro Le Iene&comma; che hanno più volte parlato del plasma iperimmune nei loro servizi&comma; indicandolo come fonte certa di guarigione&period; «<em>Hanno mostrato ospedali in cui lo stanno usando&comma; hanno chiesto ai medici se ci sono stati morti e hanno chiesto ai pazienti guariti se la terapia ha funzionato&period; In una manciata di minuti hanno distrutto il metodo scientifico<&sol;em>»&comma; le parole della dottoressa Viola&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Plasma iperimmune&comma; parla la dottoressa Viola<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>Il plasma iperimmune&comma; è una tecnica attualmente usata per curare i pazienti dal Covid&comma; utilizzando il sangue donato dei cittadini guariti&period; Una sorta di vaccino naturale&comma; offerto gratuitamente e senza effetti collaterali&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La dottoressa Antonella Viola&comma; tuttavia&comma; ricorda che finora non ci sono stati studi scientifici in grado di comprovare l&&num;8217&semi;efficacia del plasma iperimmune in questo caso&comma; per questo motivo si scaglia contro il programma de Le Iene&colon; «<em>Ricordiamo che questi pseudo-giornalisti &lpar;Le Iene&rpar; sono gli stessi che anni fa proposero analoghi servizi a dimostrazione &lpar;secondo i loro canoni&rpar; che Stamina&comma; la terapia-truffa di Vannoni&comma; funzionava&period; E misero alla gogna uno scienziato di grandissima reputazione e serietà come Paolo Bianco&period; In modo analogo&comma; nel servizio sul plasma&comma; il bersaglio è Roberto Burioni&comma; ma a rappresentare tutta quella classe di &OpenCurlyDoubleQuote;esperti” che prima di dire che un farmaco o una terapia funziona chiedono le prove»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>«<em>In linea di principio&comma; il plasma iperimmune potrebbe funzionare&comma; ma anche no&period; Questo perché ci sono moltissime variabili in gioco&semi; per nominare le più importanti&colon; la concentrazione di anticorpi neutralizzanti nel plasma donato&comma; la concentrazione di anticorpi nel sangue del paziente&comma; lo stato infiammatorio&sol;immunitario del paziente&comma; la tempistica e il dosaggio di somministrazione&comma; lo stadio della malattia&period; Per questi motivi&comma; è molto difficile capire se la terapia funziona&comma; perché in assenza di protocolli standardizzati &lpar;concentrazione di anticorpi fissa&comma; condizione del paziente&comma; modalità e tempi di somministrazione&rpar; la variabilità è troppo alta»<&sol;em> &&num;8211&semi; scrive ancora l&&num;8217&semi;immunologa nel post sulla propria pagina Facebook &period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-28586" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;11&sol;iStock-1218406279&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"716" height&equals;"487" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>«<em>L’unico modo per valutarne l’efficacia e la sicurezza è attraverso i soliti studi clinici controllati randomizzati&comma; quelli in cui c’è un protocollo ben definito e si confrontano pazienti in cui si usa il plasma con pazienti di controllo&period; Cosa sappiamo sulla base degli studi esistenti&quest; Che non c’è evidenza scientifica che il plasma iperimmune sia di beneficio per i pazienti&period; L’analisi dettagliata di tutti gli studi effettuati finora da parte della Cochrane &lpar;un’organizzazione internazionale che ha lo scopo di valutare gli interventi sanitari&rpar; conclude che i dati non sono sufficienti per suggerire la terapia con il plasma come efficace nella cura dei pazienti COVID-19»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Duro attacco a quelli che lei definisce &&num;8220&semi;pseudo giornalisti&&num;8221&semi;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Antonella Viola poi lancia un avvertimento&colon; «<em>Un servizio come quello trasmesso da Le Iene è quindi molto pericoloso&colon; prima di tutto mina le basi della ricerca scientifica basata sulle prove&semi; poi&comma; genera aspettative e dubbi nella popolazione&comma; che&comma; come succedeva con Di Bella o con Stamina&comma; vuole essere curata col plasma iperimmune e non capisce quindi perché molti ospedali non lo utilizzino&period; E da qui rabbia o panico&period; La raccomandazione ai pazienti e ai loro familiari è di non cadere in queste trappole che hanno come unico scopo quello di fare audience e polemica&period; Non c’è alcun motivo per cui io o altri colleghi dovremmo negare una cura se efficace&colon; per quanto mi riguarda&comma; non sono mai stata pagata da un’industria farmaceutica&comma; non ho rapporti di alcun genere con i produttori di farmaci o vaccini o anticorpi monoclonali»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-28587" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;11&sol;iStock-1215686778&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;immunologa invita a non dare ascolto alle tante parole dei giornalisti&comma; piuttosto fare affidamento solo su ciò che proviene dalla bocca dei medici&period; «<em>Saremmo tutti felici di poter dire che il plasma iperimmune funziona ed è uno strumento in più per affrontare il virus&comma; e forse un giorno lo potremo comunicare con entusiasmo&period; Ma per il momento&comma; dobbiamo basarci sui fatti e non creare false aspettative&colon; non ci sono evidenze che questa terapia funzioni&period; Servono studi controllati e randomizzati per arrivare presto ad una conclusione definitiva<&sol;em>» &&num;8211&semi; aggiunge la dottoressa Antonella Viola&period;<&sol;p>&NewLine;<p><em>«Se oggi abbiamo farmaci che ci curano&comma; vaccini che ci proteggono e terapie innovative contro malattie che reputavamo incurabili è solo grazie all’applicazione della scienza e del suo metodo&comma; senza scorciatoie&period; Chi cerca scorciatoie&comma; chi non rispetta i tempi e i metodi della ricerca scientifica&comma; danneggia la salute pubblica&comma; ci mette tutti in pericolo&period; Come è accaduto in passato&comma; anche con l’aiuto de Le Iene»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;