<p><img class="alignnone size-large wp-image-17288" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/02/iStock-1016687710-1024x544.jpg" alt="" width="800" height="425" /></p>
<p>Saranno estese ad altre città le misure di sicurezza adottata nel Lodigiano per i casi di Coronavirus trovati in Lombardia. &#8220;Stiamo assumendo un&#8217;ordinanza per Codogno e altri 8 comuni limitrofi per limitare quelle manifestazioni che creano aggregazione, come le messe, il carnevale e gli eventi sportivi. Chiuderemo le attività commerciali e i negozi. Non chiuderemo i servizi di pubblica utilità come le farmacie, alimentari&#8221;. Lo ha detto l&#8217;assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, annunciando nuove misure di sicurezza per evitare l&#8217;aggregazione di masse di persone e contenere il rischio di contagio.</p>
<h6><strong>Coronavirus, Gallera: Assenze dal lavoro giustificate</strong></h6>
<p>&#8220;Per una settimana le persone dovranno rimanere in casa, ma senza avere disagi per il lavoro – ha aggiunto Gallera – saranno assenti giustificati e non ci saranno conseguenze sullo stipendio, come è avvenuito per il Ponte Morandi a Genova&#8221;.</p>
<h6><strong>In 35mila chiusi in casa a Codogno, Casalpusterlengo e Castiglione d&#8217;Adda</strong></h6>
<p>Oltre 35 mila persone si trovano costrette in casa nei comuni del Lodigiano a causa dell&#8217;emergenza Coronavirus. Il sindaco di Codogno, Francesco Passerini, ha disposto con un&#8217;ordinanza la chiusura di scuole, negozi, bar e uffici comunali a tempo indeterminato in seguito al sei casi di contagio trovati in città. Misure analoghe sono state adottate a Castiglione d&#8217;Adda e Casalpusterlengo. Le scuole resteranno chiuse nei prossimi giorni, in alcuni casi fino al 25 febbraio. Il vice sindaco di Castiglione, Stefano Priori ha parlato a Fanpage.it delle contromisure che il Comune sta adottando: “È stato annullato il carnevale, stiamo aspettando delle ordinanze ben precise”.</p>