Attualità

Come fare per avere una pensione più alta

<h6><i>Ottenere una pensione più alta si può&comma; e anche capire se la propria pensione è troppo bassa<&sol;i><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-8521" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-1154464925&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"788" height&equals;"443" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Il momento in cui il <strong>lavoratore<&sol;strong> potrà godere del meritato riposo si fa sempre più lontano&colon; l’età del <strong>pensionamento<&sol;strong>&comma; infatti&comma; si innalza sempre di più&period; Quando&comma; però&comma; la tanto attesa data arriva&comma; il pensionato si domanda <strong>dove e come può vedere la propria pensione<&sol;strong>&period; Ebbene&comma; il portale web dell’Inps prevede un apposito servizio online per consultare il cosiddetto cedolino della pensione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ma <strong>cosa<&sol;strong> <strong>fare <&sol;strong><strong>per ottenere <&sol;strong><strong>una pensione più alta<&sol;strong>&quest; La risposta sembra scontata&colon; versare più contributi e quindi spendere di più&period; Ma non sempre questo è necessario&colon; vi sono difatti diversi modi per sfruttare meglio i contributi già versati&period; Di tanto abbiamo parlato &period; È possibile&comma; inoltre&comma; aumentare la pensione anche quando questa è stata già liquidata&comma; ad esempio chiedendone il ricalcolo o la ricostituzione&comma; oppure il supplemento di pensione&period; Per conoscere quali sono <strong>tutti i modi  per ottenere una pensione più alta<&sol;strong>&comma; consigliamo la lettura dell’articolo appena citato&period;  <strong> <&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>Cosa fare&comma; però&comma; se l’importo della pensione vi risulta comunque troppo basso&quest; Ecco le risposte&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Cosa&lowbar;fare&lowbar;se&lowbar;la&lowbar;pensione&lowbar;e&lowbar;troppo&lowbar;bassa"><strong>Cosa fare se la pensione è troppo bassa&quest;<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>Sul punto è bene sapere che per ottenere una pensione più alta è anche possibile fare <strong>ricorso all’Inps<&sol;strong>&period; Ed infatti&comma; chi  è iscritto all’Assicurazione Generale Obbligatoria &lpar;Ago&rpar;&comma; alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi&comma; alla Gestione Separata e alle forme esclusive dell’Ago<strong> <&sol;strong>ha diritto a particolari forme di tutela di natura amministrativa&colon; può cioè ricorrere a un organo dell’Inps per farsi rimborsare ciò che gli spetta ed ottenere così una <strong>pensione più alta<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Gli stessi rimedi amministrativi sono utilizzabili da dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione in materia di trattamenti di fine servizio &lpar;Tfs&rpar;&comma; trattamenti di fine rapporto &lpar;Tfr&rpar; e assicurazione sociale vita &lpar;pensione&rpar;&period; Ecco i dettagli &period;<&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Ottenere&lowbar;una&lowbar;pensione&lowbar;piu&lowbar;alta&lowbar;il&lowbar;ricorso&lowbar;allInps"><strong>Ottenere una pensione più alta&colon; il ricorso all’Inps<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>Per farsi rimborsare ciò che gli spetta&comma; il <strong>pensionato <&sol;strong>dovrà innanzitutto indicare il provvedimento che ritiene lesivo del proprio diritto&semi; esporre brevemente la vicenda amministrativa che lo riguarda&semi; individuare i motivi a sostegno della propria domanda di modifica&comma; revoca&comma; sospensione o annullamento del provvedimento stesso&comma; oltre ad allegare i documenti utili alla risoluzione della controversia&period; Il ricorso può essere sottoscritto direttamente dal pensionato o da un suo rappresentante cui sia stato conferito mandato&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Ilricorso&lowbar;contro&lowbar;i&lowbar;provvedimenti&lowbar;dellInps"><strong>Il<&sol;strong> <strong>ricorso contro i provvedimenti dell’Inps<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p><strong>Il<&sol;strong> <strong>ricorso contro i provvedimenti dell’Inps<&sol;strong> deve essere diretto allo specifico organo&comma; centrale o periferico&comma; competente a decidere la controversia&colon; ad esempio&comma; per contestazioni che riguardano i contributi dei lavoratori dipendenti iscritti al Fpld &lpar;Fondo pensioni lavoratori dipendenti&rpar;&comma; il ricorso va fatto al Comitato Amministratore del Fondo competente per territorio&comma; mentre per gli iscritti ed i pensionati della pubblica amministrazione ci si deve rivolgere ai Comitati della Gestione Dipendenti Pubblici&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Per inviare il ricorso amministrativo&comma; ad ogni modo&comma; il canale è unico&comma; sia per i dipendenti pubblici che per i lavoratori del settore privato&semi; il ricorso&comma; infatti&comma; può essere inviato&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>per i soggetti in possesso di pin dell’Inps&comma; di carta nazionale dei servizi o di identità unica digitale Spid&comma; dal sito dell’Istituto&comma; sezione Servizi per il cittadino&comma; <strong>Ricorsi online<&sol;strong>&semi; una volta effettuato l’accesso alla sezione&comma; un apposito form richiede la gestione di appartenenza&comma; al fine di indirizzare il ricorso al comitato della gestione competente&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>tramite un patronato o un intermediario dell’istituto &lpar;ad esempio&comma; un consulente del lavoro&rpar;&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><strong>Ricorso all’Inps per la pensione troppo bassa&colon; termini<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Il ricorso deve essere inoltrato all’organo competente <strong>entro 90 giorni<&sol;strong>&comma; che decorrono&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>da quando è stato ricevuto l’atto amministrativo da impugnare&colon; la data risulta dal timbro apposto dall’ufficio postale sull’avviso di ricevimento &lpar;se si tratta di una raccomandata&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>dal 121° giorno successivo a quello di presentazione della relativa domanda&comma; se si tratta di un’ipotesi di silenzio rigetto&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>La data di presentazione del ricorso risulta inequivocabilmente dalla ricevuta che viene automaticamente rilasciata alla fine della procedura telematica&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La presentazione del ricorso interrompe il termine di prescrizione del diritto reclamato e sospende eventuali provvedimenti che potrebbero annullare il rapporto assicurativo&comma; mentre non sospende l’esecutorietà dell’atto amministrativo impugnato&comma; quando questo ha ad oggetto&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>le prestazioni&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>i contributi alle gestioni dei lavoratori autonomi&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>la classificazione dei datori di lavoro&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><span id&equals;"Che&lowbar;cosa&lowbar;succede&lowbar;se&lowbar;il&lowbar;ricorso&lowbar;viene&lowbar;rigettato"><strong>Che cosa succede se il ricorso viene rigettato&quest;<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>In caso di <strong>rigetto del ricorso<&sol;strong>&comma; o di mancata risposta&comma; deve allora essere effettuato un ricorso alla <strong>Corte dei Conti<&sol;strong>&colon; il termine di decadenza è pari a 3 anni&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Ricostituzione&lowbar;della&lowbar;pensione"><strong>Ricostituzione della pensione<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>Quando il lavoratore acquisisce tardivamente dei contributi pregressi&comma; o quando gli sono riconosciuti&comma; successivamente alla data di liquidazione della pensione&comma; dei contributi figurativi o da riscatto o&comma; ancora&comma; quando cambia la condizione reddituale dell’interessato &lpar;nel caso in cui la prestazione liquidata dall’Inps sia legata al reddito&rpar;&comma; la pensione può essere integrata tramite la procedura di ricostituzione&comma; o riliquidazione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La <strong>ricostituzione della pensione<&sol;strong> può essere attivata su domanda dell’interessato&comma; o su iniziativa dell’Inps quando i contributi sono accreditati d’ufficio sul conto dell’assicurato&period;<br &sol;>&NewLine;La domanda di ricostituzione non ha un termine di decadenza&comma; ma bisogna tenere presente che i ratei arretrati sono soggetti a un termine di prescrizione&comma; normalmente pari a 10 anni&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La ricostituzione può dar luogo anche a una riliquidazione in negativo&comma; ad esempio se vengono annullati dei contributi&period;<strong> <&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Ricalcolo&lowbar;della&lowbar;pensione"><strong>Ricalcolo della pensione<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>La ricostituzione non comporta un semplice incremento della pensione&comma; ma questa viene interamente <strong>ricalcolata<&sol;strong>&comma; tenendo conto della nuova situazione contributiva&period;<&sol;p>&NewLine;<p>In base alla riliquidazione&comma; la decorrenza della pensione può essere spostata&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>a una data precedente &lpar;per possesso di contribuzione aggiuntiva che comporti una maturazione anteriore del diritto&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>a una data successiva &lpar;ad esempio&comma; per l’annullamento di contributi accreditati&rpar;&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>In altri casi la ricostituzione può avere effetti con decorrenza successiva a quella della prestazione&comma; come avviene per i riscatti attivati dopo la liquidazione della pensione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Se la riliquidazione comporta un aumento&comma; al beneficiario spetteranno gli arretrati dalla data dell’efficacia della ricostituzione a quella del pagamento del nuovo importo&period; Se&comma; invece&comma; dalla riliquidazione deriva un debito&comma; la prestazione ricalcolata è messa in pagamento per il suo esatto ammontare&comma; e le somme indebitamente pagate sono recuperate a rate&comma; o in un’unica soluzione&comma; a seconda dell’importo dovuto&period; Sulle somme da recuperare non spettano gli interessi&comma; a meno che l’indebito sia stato determinato dal dolo del pensionato&period;<&sol;p>&NewLine;