Rimedi naturali

Come curare la cervicale con metodi del tutto naturali e con ginnastica posturale adeguata.

Molte le persone che soffrono di cervicalgia e artrosi cervicale e tanti i rimedi naturali che possono curare il disturbo senza dover ricorrere a medicinali. Abbinare una buona ginnastica posturale accelera il processo di guarigione.

La cervicalgia rappresenta il dolore al collo più temuto da uomini e donne che almeno una volta nella vita hanno provato un fastidio cosi accentuato.

Di solito il torcicollo è dovuto ad un trauma di lieve entità e insorge quando l’individuo ha assunto una posizione scorretta nel dormire. Si ha perciò una sensazione di contrazione dolorosa e permanente del collo, che appare apparentemente bloccato in posizione inclinata.

L’artrosi cervicale invece o cervicalgia si manifesta con un dolore molto più acuto localizzato nella parte bassa del collo che spesso ne ostacola i movimenti. Essa può essere causa di traumi oppure di un’infezione del disco intervertebrale.

Per alleviare il dolore di solito si usano farmaci analgesici e antinfiammatori ma le controindicazioni e gli effetti collaterali sono molte e quindi è sempre preferibile ricorrere a rimedi naturali.

Oltre ad essere molto importante dover abbinare a dei trattamenti naturali anche della ginnastica posturale è fondamentale inoltre assumere una posizione corretta mentre si sta seduti, davanti al pc, mentre si dorme oppure mentre si cammina.

Quando parliamo di rimedi naturali è fondamentale specificare che essi possono alleviare i sintomi ma non eliminano il problema definitivamente e per sempre.

Rimedi naturali per eliminare il dolore velocemente e senza rischi

Attraverso pochi elementi che la natura ci offre, possiamo migliorare le nostre giornate e la nostra qualità di vita senza correre alcun rischio.

Sale caldo

Questa rappresenta un’alternativa molto efficace e consiste nel dover riscaldare in pentola del sale grosso che andrà messo in una federa di un cuscino, in un calzino o in qualsiasi sacchetto di stoffa. Verrà appoggiato poi sulla parte da trattare per una ventina di minuti.

Nel caso in cui non si voglia utilizzare il sale, si può usare anche noccioli di fieno, di ciliegie o riso.

Bevande antinfiammatorie

E’sufficiente assumere delle bevande antinfiammatorie naturali per alleggerire il dolore; si può usare camomilla, ortica, valeriana, melissa e rosa canina ma anche ribes nero e la liquirizia.

In tutti i casi è necessario mettere dell’acqua a bollire e lasciare in infusione le erbe per almeno 20 minuti. Bisognerebbe bere la tisana 2 o 3 volte al giorno per aumentarne l’efficacia.

Creme e oli

In commercio ci sono numerosissimi prodotti sotto forma di creme ed oli totalmente a base naturale che possono essere passati con dei lievi massaggi sopra il punto di maggiore dolore e che agiscono molto rapidamente: a base ti tiglio, peperoncino, argilla, canfora, arnica, curcuma, artiglio del diavolo e anche a base di rosmarino, lavanda, ginepro e zenzero.

La ginnastica posturale: efficace e indispensabile

Il corpo e in particolare la zona cervicale, ha bisogno di rilassarsi molto più spesso di quello che si pensa proprio per evitare che possa infiammarsi facilmente e in modo molto intenso. La ginnastica posturale rappresenta pertanto il rimedio migliore per prevenire il disturbo.

Sia lo yoga sia il pilates o i massaggi rappresentano l’alternativa migliore poiché si riescono a decontrarre i muscoli e le articolazioni.

Tra gli esercizi di maggiore impiego vi è la gobba del gatto che consiste nel flettere e contrarre la colonna vertebrale.

Può essere anche molto utile inclinare a destra e a sinistra la testa facendo dei lunghi e profondi respiri che possano contrarre e decontrarre i muscoli lentamente.

La ginnastica posturale e le tecniche di rilassamento vanno eseguite più volte durante la giornata, anche in ufficio o quando c’è maggiore affaticamento muscolare.

Ricorrere ai rimedi naturali è il miglior modo per curare e prendersi cura del proprio corpo senza effetti collaterali ma questo non deve sostituire i consigli medici quando la situazione sembra non migliorare con essi.

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