Salute

Bronchite: cos’è, come si cura e quando dà diritto all’invalidità INPS

<h6><em>Che cos&&num;8217&semi;è la bronchite&quest; quali i sintomi e le cure da fare per curarla&quest; quando si ha diritto all&&num;8217&semi;invalidità concessa dall&&num;8217&semi;INPS&quest; Tutte le risposte ai vostri dubbi per questa malattia molto importante e seria&comma; che non va sottovalutata&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9101" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-644963892&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"725" height&equals;"482" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La <strong>bronchite<&sol;strong>&comma; che brutta patologia&excl; I sintomi particolarmente fastidiosi non ci danno opportunità di vivere le giornate tranquillamente e ne di riposare di notte&colon; Tosse insistente grassa o secca&comma; naso che gocciola&comma; mal di gola&comma; fatica&comma; brividi&comma; dolori muscolari sparsi&comma; sensazione di affaticamento&&num;8230&semi; una vera tortura&excl;<&sol;p>&NewLine;<p>Quando i <strong>muchi<&sol;strong> intrappolati nei bronchi&comma; polmoni e in gola diventano sempre più densi e viscosi&comma; significa che la bronchite sta peggiorando e si è difronte alla bronchite acuta&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La brutta novità è che la bronchite può colpire a qualsiasi età e sia donne che uomini&semi; non è una patologia stagionale ovvero che si riscontra solo in inverno&period; Essa può presentarsi anche in estate&comma; autunno o primavera&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Come curare la bronchite&quest;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Prima di capire che tipo di cura associare alla bronchite che vi perseguita&comma; è bene capire di che tipo di bronchite siete le vittime&period;  In linea generale la bronchite è un&&num;8217&semi;infiammazione dei bronchi&comma; ma più precisamente della mucosa che si trova al loro interno&period; Esiste la <strong>bronchite acuta e cronica<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>La bronchite acuta<&sol;strong> è l&&num;8217&semi;infiammazione dell&&num;8217&semi;albero tracheobronchiale&comma; di solito secondaria ad un&&num;8217&semi;infezione delle alte vie respiratorie&comma; che si verifica in pazienti senza disturbi polmonari cronici&period; La causa è quasi sempre un&&num;8217&semi;infezione virale&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Raramente viene identificato l&&num;8217&semi;agente patogeno&period; Il sintomo più comune è la tosse con o senza febbre e la possibile produzione di escreato&period; La diagnosi si basa sui reperti clinici&period; La terapia è di supporto&semi; gli antibiotici sono spesso non necessari&period; La prognosi è ottima&period; La bronchite acuta accompagna frequentemente le infezioni delle alte vie respiratorie da rhinovirus&comma; virus parainfluenzale&comma; virus influenzale A o B&comma; virus respiratorio sinciziale&comma; coronavirus&comma; o il metapneumovirus umano&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>La bronchite cronica <&sol;strong>è una malattia debilitante di bronchi e polmoni&comma; caratterizzata da un’eccessiva produzione di muco&period; Si parla di bronchite cronica quando la persona presenta una tosse cronica produttiva &lpar;con produzione di muco&rpar; per almeno 3 mesi per 2 anni successivi&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Si differenzia dalla bronchite acuta per una serie di motivi&period; La bronchite cronica è legata a fattori irritativi&comma; il più importante dei quali è il fumo di sigaretta&comma; ed evolve con il passare degli anni&period;<br &sol;>&NewLine;La bronchite acuta&comma; invece&comma; è un’infiammazione di origine infettiva &lpar;spesso è una complicanza del raffreddore o dell’influenza&rpar; e&comma; se curata nel modo giusto&comma; guarisce nell’arco di poco tempo&period; In alcuni casi&comma; la bronchite cronica evolve in broncopneumopatia cronica ostruttiva &lpar;BPCO&rpar;&comma; una malattia ad andamento progressivo&comma; non del tutto reversibile&period;<&sol;p>&NewLine;<p>È il risultato di un processo in continua evoluzione che ostruisce&comma; in modo via via sempre più marcato&comma; le vie aeree&comma; fino a interessare i polmoni e rendendo difficoltosa la respirazione&period; La progressione è direttamente correlata all’esposizione ai fattori di rischio &lpar;il principale è il fumo di sigaretta&rpar;&colon; più si prolungano le abitudini dannose&comma; più la malattia evolve e peggiora&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tra le cause tossiche della bronchite&comma; vi è il <strong>fumo<&sol;strong>&period; Che si tratti di fumo attivo o passivo&comma; la tendenza ad ammalarsi di bronchite tra gli abitudinari delle sigarette è decisamente alta&comma; a peggiorare la situazione vi è anche l&&num;8217&semi;inquinamento atmosferico&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Sintomi bronchite<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9119" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-1057943780&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"728" height&equals;"479" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Come accennato in precedenza&comma; i sintomi della bronchite acuta o cronica sono vari&period;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>difficoltà a respirare &lpar;dispnea&rpar;<&sol;li>&NewLine;<li>tosse persistente<&sol;li>&NewLine;<li>dolore durante la deglutizione<&sol;li>&NewLine;<li>produzione eccessiva di muco&comma; con catarro bianco o giallastro&comma; con piccole perdite di sangue<&sol;li>&NewLine;<li>respiro sibilante<&sol;li>&NewLine;<li>fiato corto<&sol;li>&NewLine;<li>febbre<&sol;li>&NewLine;<li>brividi di freddo<&sol;li>&NewLine;<li>dolori articolari<&sol;li>&NewLine;<li>faringite<&sol;li>&NewLine;<li>raucedine<&sol;li>&NewLine;<li>oppressione al torace<&sol;li>&NewLine;<li>debolezza<&sol;li>&NewLine;<li>disturbi del sonno<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><span id&equals;"Bronchite&lowbar;come&lowbar;si&lowbar;fa&lowbar;la&lowbar;diagnosi"><strong>Bronchite&colon; come si fa la diagnosi&quest;<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>Se i sintomi non rappresentano una comune influenza o raffreddore&comma; è sempre meglio consultare il medico che&comma; dopo una prima anamnesi&comma; proporrà una <strong>radiografia<&sol;strong> o <a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;disponibile-in-italia-la-prima-tac-turbo-che-dura-meno-di-un-battito-di-ciglia-ma-pochi-lo-sanno&sol;"><strong>tac<&sol;strong><&sol;a>&comma; un <strong>prelievo del sangue<&sol;strong> per capire il livello di ossigenazione o una <strong>spirometria<&sol;strong> per valutare la capacità respiratoria&period; I risultati vengono messi insieme alla sintomatologia presentata dal paziente in modo da stabilire la possibile <strong>diagnosi<&sol;strong> <strong>di bronchite<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Bronchite&lowbar;come&lowbar;si&lowbar;cura"><strong>Bronchite&colon; come si cura&quest;<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9120" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-877002686&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Per curare una <strong>bronchite acuta&comma; <&sol;strong>di solito si prescrive <a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;paracetamolo-pericoloso-e-inutile-per-le-persone-che-soffrono-di-artrite&sol;"><strong>paracetamolo<&sol;strong><&sol;a> associato a <strong>pseudoendrina cloridrato<&sol;strong>&comma; o <strong>ibuprofene<&sol;strong> e nei casi di infezione batterica&comma; si associa un antibiotico&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il problema è se la <strong>bronchite<&sol;strong> è <strong>di tipo cronico<&sol;strong>&period; La guarigione non è facile in questo caso e spesso non esiste&period; In questo caso si cerca soltanto di evitare che essa possa aggravarsi diventando polmonite o ancor peggio insufficienza polmonare&period;<&sol;p>&NewLine;<div id&equals;"lx&lowbar;641885" class&equals;"&lowbar;&lowbar;lxG&lowbar;&lowbar;multi &lowbar;&lowbar;lxG&lowbar;&lowbar;multi&lowbar;lx&lowbar;641885" data-cnt&equals;"3">&NewLine;<div id&equals;"dfp&lowbar;spec&lowbar;lx&lowbar;641885&lowbar;3" data-google-query-id&equals;"CJuIh63OluUCFcUr4AodESkL1g"><&sol;div>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<p>In primis bisognerà smettere di fumare&comma; poi sarà necessario bere molta acqua per fluidificare i muchi dai bronchi e associare una terapia areosolica con cortisone&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Se il medico lo riterrà opportuno&comma; ci sarà da fare una <strong>cura antibiotica<&sol;strong> per contrastare l’infiammazione di tipo virale o batterico&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><span id&equals;"Bronchite&lowbar;ce&lowbar;diritto&lowbar;allinvalidita"><strong>Bronchite&colon; quando si ha diritto all&&num;8217&semi;invalidità<&sol;strong><&sol;span><&sol;h6>&NewLine;<p>Per poter capire se si ha diritto all&&num;8217&semi;invalidità&comma; è sufficiente consultare le tabelle di riferimento proposte dall&&num;8217&semi;INPS  che danno <strong>diritto all’invalidità<&sol;strong> civile e&comma; di conseguenza a quali determinate agevolazioni o prestazioni gratuite si ha diritto&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Nel caso della bronchite&comma; quando quest&&num;8217&semi;ultima impone una riduzione della capacità lavorativa&comma; si ha diritto a invalidità&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;invalidità può essere richiesta solo per due <strong>tipi di bronchite<&sol;strong>&comma; ovvero&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>la<strong> bronchite asmatica cronica<&sol;strong>&comma; con invalidità al 45&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>la <strong>bronchite ostruttiva cronica prevalente<&sol;strong>&comma; con invalidità al 75&percnt;&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>Nel primo caso&comma; dunque&comma; con il <strong>45&percnt;<&sol;strong> di invalidità si ha diritto ad <strong>ausili e protesi<&sol;strong> &lpar;ad esempio un respiratore notturno&comma; se ce ne fosse bisogno&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Nel secondo caso&comma; con una percentuale di invalidità del <strong>75&percnt;<&sol;strong>&comma; si ha diritto a&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>ausili e protesi&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>inserimento delle categorie protette per il lavoro agevolato&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>esenzione dal ticket sanitario per patologia&comma; cioè diritto a esami e visite gratuiti&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>erogazione dell’assegno mensile di invalidità&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>Per ottenere l’<strong>assegno di invalidità<&sol;strong>&comma; in primis deve essere certificata la riduzione della capacità lavorativa&comma; che c&&num;8217&semi;è sal 75&percnt;&comma; occorre avere questi requisiti&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>avere tra 18 e 67 anni&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>essere regolarmente residente in Italia&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>non essere titolare di una prestazione di invalidità&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>avere un reddito non superiore a 4&period;906&comma;72 euro annui&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>essere disoccupato&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;