<h6><em>Chi decide di chiudere un&#8217;attività economica, ha diritto ad un bonus di 515 euro mensili fino al pensionamento, ma pochi lo sanno. Scopriamo chi è escluso da tale indennità.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-large wp-image-23017" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/06/iStock-1154463447-1024x683.jpg" alt="" width="800" height="534" /></p>
<h6><strong>Bonus 515 euro mensili</strong></h6>
<p>L’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale è una prestazione economica concessa a soggetti che svolgono una determinata attività autonoma (commercianti o agenti di commercio) e che cessano di lavorare senza aver ancora raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia.</p>
<p>Sono destinatari di tale beneficio esclusivamente gli iscritti alla Gestione commercianti che esercitano determinate attività:</p>
<p>-attività commerciale al minuto in sede fissa, anche abbinata ad attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, in qualità di titolari o coadiutori;</p>
<p>-attività commerciale su aree pubbliche, anche in forma itinerante, in qualità di titolari o coadiutori.</p>
<p>Per effetto delle norme vigenti, tra i beneficiari rientrano anche:</p>
<p>-gli esercenti attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, in qualità di titolari o coadiutori;</p>
<p>-gli agenti e rappresentanti di commercio.</p>
<p>Il bonus di 515 euro al mese è riconosciuto ai commercianti e agli agenti di commercio che chiudono l’attività definitivamente. Il bonus prevede una serie di requisiti ma permette di avere una rendita fino alla pensione di vecchiaia a 67 anni. La domanda può essere inoltrata con un requisito di 57 anni per le donne e 62 per gli uomini.</p>
<h6><strong>Come funziona</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-large wp-image-23016" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/06/iStock-1171964961-1024x683.jpg" alt="" width="800" height="534" /></p>
<p>L’indennizzo spetta dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda se, a quella data, risultano perfezionati tutti i requisiti richiesti e il soggetto non svolge alcuna attività lavorativa.</p>
<p>Viene erogato fino a tutto il mese di compimento dell’età per la pensione di vecchiaia vigente nella Gestione commercianti.</p>
<p>Il periodo di godimento dell’indennizzo è utile, nell’ambito della Gestione commercianti, ai fini del solo diritto a pensione, non per la misura.</p>
<h6><strong>Quanto spetta </strong></h6>
<p>L’importo dell’indennizzo è pari al trattamento minimo di pensione previsto per gli iscritti alla Gestione speciale commercianti. Per il 2020 questo valore è di 513,01 euro.</p>
<p>L&#8217;erogazione dell&#8217;indennizzo viene effettuata con le stesse modalità e cadenze previste per le prestazioni pensionistiche agli esercenti attività commerciali.</p>
<p>L’indennizzo è assoggettato a tassazione con le stesse modalità previste per la generalità dei trattamenti pensionistici, non è previsto il pagamento di interessi legali, né la rivalutazione monetaria, né l&#8217;applicazione di trattenute sindacali e/o l&#8217;erogazione di trattamenti di famiglia.</p>
<h6><strong>Come fare domanda</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-large wp-image-23015" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/06/iStock-956875852-1024x683.jpg" alt="" width="800" height="534" /></p>
<div class="article__section__body">
<p><strong>L’indennizzo spetta ai soggetti che:</strong></p>
<ul>
<li>dal 1° gennaio 2019 abbiano cessato definitivamente l’attività commerciale, riconsegnando al Comune la licenza/autorizzazione (ove la stessa fosse stata richiesta per l’avvio dell’attività) e richiedendo la cancellazione dal registro di appartenenza presso la Camera di Commercio o dal Repertorio Economico e Amministrativo (REA);</li>
<li>al momento della domanda di indennizzo abbiano compiuto almeno 62 anni, se uomini, oppure almeno 57 anni, se donne;</li>
<li>al momento della cessazione dell’attività per la quale è richiesto l’indennizzo risultino iscritti da almeno cinque anni nella Gestione speciale commercianti.</li>
</ul>
<p>La concessione dell’indennizzo non è compatibile con la pensione di vecchiaia ma è compatibile con gli altri trattamenti pensionistici diretti.</p>
<p>La percezione dell’indennizzo è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività di lavoro sia dipendente sia autonomo. Pertanto, se il soggetto riprende una qualsiasi attività lavorativa subordinata o autonoma, è tenuto a comunicarlo all’INPS entro 30 giorni; l’indennizzo cessa dal primo giorno del mese successivo alla ripresa dell’attività.</p>
<p>La domanda per ottenere l’indennizzo può essere presentata online all&#8217;INPS attraverso il servizio dedicato, denominato <strong>“Domanda di indennità commercianti”</strong>.</p>
<p>In alternativa si può fare domanda tramite:</p>
<ul>
<li>Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;</li>
<li>enti di patronato e intermediari dell&#8217;Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.</li>
</ul>
</div>