Salute

Astrazeneca, Giorgio Palù (AIFA) avverte: “Ecco i soggetti che dovrebbero evitare il vaccino”

<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-30842" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2021&sol;03&sol;iStock-1230251561-2&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"1254" height&equals;"836" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Abbiamo sentito più volte parlare di Giorgio Palù che in merito ai vaccini&comma; ha esposto il suo pensiero sui soggetti che dovrebbero evitare quello Astrazeneca&period; Palù è specializzato in virologia e malattie infettive ed è attualmente uno specialista del Centro di medicina e Casa di cura Villa Maria di Padova&semi; inoltre lui è il presidente delle Società Italiana ed Europea di Virologia&comma; ordinario di Microbiologia e Virologia all&&num;8217&semi;Università di Padova e direttore del Laboratorio&comma; oltre ad essere presidente dell&&num;8217&semi;AIFA&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Ecco i soggetti che dovrebbero evitare il vaccino<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>Dopo il caso Astrazeneca&comma; gli italiani sono molto spaventati nei confronti del vaccino&period; Il caso Astrazeneca ha imposto un parziale &&num;8220&semi;STOP&&num;8221&semi; ma dopo il riavvio della campagna vaccinale&comma; resta ancora il timore dei cittadini nonostante il vaccino &&num;8220&semi;tanto condannato&&num;8221&semi; <strong>risulta estremamente sicuro<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il presidente dell&&num;8217&semi;Agenzia italiana del farmaco Giorgio Palù&comma; ospite nella puntata di Porta a Porta&comma; condotto da Bruno Vespa ha spiegato che &&num;8220&semi;<em>il rapporto rischi-benefici per il vaccino di Astrazeneca è nettamente a favore dei benefici<&sol;em>&&num;8221&semi; ma anche chiarito che si aspetta dall&&num;8217&semi;Agenzia europea Ema una nota di avvertenza&colon; &&num;8220&semi;<em>Perché se ci sono <strong>soggetti femminili che hanno avuto trombosi<&sol;strong>&comma; bisognerà studiarli&period;<strong> Soprattutto le donne che prendono la pillola<&sol;strong>&comma; che è un farmaco pro-trombotico o che <strong>hanno difetti della coagulazione<&sol;strong>&period; Una maggiore attenzione&comma; cioè&comma; per questi soggetti&period; Aspettiamo però che ci sia questa valutazione&&num;8221&semi;&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>Palù in fatto di rischi&comma; gli stessi che hanno portato allo stop di AstraZeneca anche in Italia&comma; non ha dubbi&colon; <em>&&num;8220&semi;Gli eventi trombotici hanno un&&num;8217&semi;incidenza bassa&&num;8221&semi;&period;<&sol;em> Per ora &&num;8220&semi;<em>gli studi validativi&&num;8221&semi;<&sol;em> ci &&num;8220&semi;<em>tranquillizzano&comma; ma ancor di più gli studi sul campo&comma; con oltre 12 milioni di vaccinati nel Regno Unito e oltre 5 milioni in Europa che danno dati assolutamente rassicuranti<&sol;em>&&num;8220&semi;&period; I timori non mancano però&period; D&&num;8217&semi;altronde <em>&&num;8220&semi;sappiamo che non solo AstraZeneca<&sol;em> &&num;8211&semi; ha poi aggiunto &&num;8211&semi; <em>ma anche quelli Rna possono dare infiammazioni&comma; un&&num;8217&semi;insorgenza del fenomeno di aggregazione nel sangue&comma; ma è un evento molto raro&period; Il nesso al momento è solo temporale e non causale&period; Attendiamo l&&num;8217&semi;esito definitivo ora sugli studi&&num;8221&semi;&period;<&sol;em> Sul blocco del lotto incriminato il presidente dell&&num;8217&semi;Agenzia italiana ammette che è stato un passo giusto quello di &&num;8220&semi;<em>essere cautelativi è sempre prudente&&num;8221&semi;&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>Per maggiore sicurezza&comma; in mancanza di dati certi&comma; rivolgersi al proprio medico di famiglia che saprà valutare e consigliare&comma; in particolar modo coloro che assumono la pillola&comma; che hanno avuto già disturbi quali trombosi o che hanno difetti di coagulazione&period;<&sol;p>&NewLine;