<p><img class="alignnone size-full wp-image-30795" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/1200px-Mario_Draghi_-_World_Economic_Forum_Annual_Meeting_2012.jpg" alt="" width="1200" height="889" /></p>
<p>Nella Conferenza Stampa del 19 Marzo, Draghi ha annunciato di aver firmato e approvato il nuovo <strong>Decreto Sostegni</strong> che &#8220;sosterà&#8221; tutti i lavoratori autonomi e non, che hanno avuto un crollo delle entrate a causa delle chiusure.</p>
<p>Draghi: <em>&#8220;Più soldi a tutti e nel modo più veloce possibile&#8221;</em>. E&#8217; stato riconfermato il Rem, il Reddito di Cittadinanza, stralcio delle cartelle esattoriali sotto i 5.000 euro.</p>
<h6><strong>Decreto Sostegni: ecco cosa prevede</strong></h6>
<p>Dopo un tira e molla tra Lega, Forza Italia contro il Pd, Leu e lo stesso Draghi, ma in serata si è arrivati alla riforma che molti Italiani attendevano: lo stralcio delle cartelle esattoriali fino al 2010.</p>
<p>Verranno stralciate le pendenze sotto i 5.000 euro per chi ha avuto un reddito 2019 sotto i 30 mila euro (50 mila per le aziende), ma solo per il periodo 2000-2010. Prevista anche la riforma della riscossione, chiesta dalla Lega.</p>
<p>Il succo del provvedimento è stato presentato in conferenza stampa dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, con i ministri dell’Economia e del Lavoro, Daniele Franco e Andrea Orlando.</p>
<p>“<em>Questo decreto è una risposta significativa molto consistente alle povertà, al bisogno che hanno le imprese e ai lavoratori, è una risposta parziale ma il massimo che abbiamo potuto fare all’interno di questo stanziamento</em>”, ha esordito il premier Mario Draghi.</p>
<p>“<em>Il decreto è complesso e si indirizza a una grande platea, ma i capisaldi sono le imprese, lavoro e la lotta contro la povertà”</em>, ha spiegato. <em>“L’obiettivo è dare più soldi possibile a tutti, più veloce possibile, e quanti più soldi possibile”,</em> ha poi precisato.</p>
<p>“<em>Tre quarti dell’importi dei 32 miliardi è destinato alle imprese</em>”, ha spiegato.</p>
<p>”<em>L’obiettivo è abbandono dei codici ateco e velocità dei pagamenti (i pagamenti inizieranno l’8 aprile). 11 miliardi entreranno nell’economia nel mese di aprile. I ristori sono anche aperti alle imprese che operano nella montagna e nel turismo per le decontribuzioni”.</em></p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30797" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-943839366.jpg" alt="" width="1371" height="765" /></p>
<p>Oltre 11 miliardi di contributi a fondo perduto per le imprese e gli autonomi che hanno sofferto la crisi del Covid.</p>
<p>Per i meno abbienti Draghi ha confermato un’estensione del Reddito di emergenza, sia della platea sia degli importi.</p>
<p>Il ministro Franco ha poi aggiunto dettagli del provvedimento, basato su 5 linee di intervento:</p>
<p>-imprese (contributo a fondo perduto per 5,7 milioni di soggetti) che riceranno in media 3.700 euro per soggetto,<br />
-interventi sostegno al lavoro e contrasto alla povertà (8 miliardi),<br />
-salute e sicurezza con 5 miliardi stanziati (acquisto vaccini e farmaci),<br />
enti decentrati,<br />
-interventi gestiti dai ministeri per l’istruzioni, cultura, agricoltura, forze di polizia.</p>
<p>Il nuovo decreto sembra quindi strutturato sulla falsariga di quanto già impostato dal precedente esecutivo: <strong>ristori, rem, red, congedi genitori, cig</strong>, e distribuirà i 32 miliardi di extradeficit autorizzati in precedenza dal Parlamento.</p>
<p>Tra i beneficiari del nuovo provvedimento rientrano famiglie, imprese e lavoratori. Ma di quali aiuti beneficeranno e, soprattutto, da quando?</p>
<h6><strong>Contributi a fondo perduto</strong></h6>
<p>In continuità con il precedente governo, arrivano i nuovi contributi a fondo perduto, per supportare aziende e attività in crisi. Indennizzi che seguono paletti specifici. Il requisito fondante è un calo del fatturato di almeno il 30% tra 2020 e 2019.</p>
<p>I contributi vanno da un minimo di 1.000 a un massimo di 150 mila euro. I pagamenti partono l’8 aprile.</p>
<p>I nuovi aiuti sono destinati alle imprese e partite Iva fino a 10 milioni di ricavi con 5 fasce e percentuali che vanno dal 60% per le più piccole al 20% per le più grandi:</p>
<p>-indennizzo del 60% per le imprese fino a 100mila euro,<br />
-del 50% tra 100mila e 400mila euro,<br />
-del 40% tra 400mila e un milione,<br />
-del 30% tra uno e 5 milioni,<br />
-del 20% tra 5 e 10 milioni.</p>
<p>Le imprese potranno scegliere tra bonifico e credito d’imposta: gli aiuti saranno di minimo 1000 euro per le persone fisiche (2000 per le persone giuridiche) e massimo 150mila euro.</p>
<h6><strong>Proroga Reddito di emergenza</strong></h6>
<h6>Viene prorogato anche il Reddito di emergenza per 3 mesi</h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30796" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/6435497475_83555cef04_b.jpg" alt="" width="1024" height="683" /></p>
<h6><strong>Proroga Cassa integrazione</strong></h6>
<p>Il provvedimento introduce una proroga della Cassa integrazione in questa modalità:</p>
<p>-fino a giugno per la Cig ordinaria covid<br />
-fino a ottobre per la Cig in deroga</p>
<p>Sarebbero previste:</p>
<p>-di 8 settimane per quella ordinaria<br />
-di 26 settimane per quella in deroga<br />
-con assegno ordinario da utilizzare entro il 31 dicembre 2021</p>
<h6><strong>Proroga Naspi e Dis-coll</strong></h6>
<p>Prorogata anche l’indennità di disoccupazione Naspi e Dis-coll. I disoccupati potranno accedervi:</p>
<p>-anche senza la 30 giornate nel 12 mesi precedenti (come da norma),<br />
-anche per chi ha interrotto i sussidi e non ha ancora trovato lavoro in questi mesi.</p>
<p>Anche il Reddito di cittadinanza verrà potenziato e rifinanziato con un altro miliardo.</p>
<h6><strong>Blocco licenziamenti</strong></h6>
<p><em>“Si interrompe il trattamento eccezionale sul blocco dei licenziamenti negli ambiti in cui esistono gli strumenti autonomi di cassa integrazione ordinaria, e si prosegue invece fino a ottobre per gli ambiti in cui questi strumenti non esistono</em>”, ha precisato il ministro Orlando in conferenza stampa di presentazione del provvedimento Sostegni.</p>
<p>In pratica, lo stop ai licenziamenti verrà prorogato e proseguirà:</p>
<p>-fino al 30 giugno 2021 per le aziende che ricorrono alle cig ordinaria,<br />
-dal 1° luglio al 31 ottobre, il blocco rimane solo per le imprese piccole e del terziario che utilizzano la cig in deroga.</p>
<h6><strong>Bonus 2.400 euro spettacolo, turismo, atipici</strong></h6>
<p>Prevista un’indennità di 2.400 euro a favore dei lavoratori del turismo, stagionali, dello spettacolo, per i lavoratori insomma atipici. Un bonus una tantum per gli stagionali per 3 mesi da 2400 euro complessivi, con una copertura di un miliardo e mezzo.</p>
<h6><strong>Bonus lavoratori sport</strong></h6>
<h6>Un’indennità variabile tra 1200 e 3600 euro per i lavoratori dello sport è stata inserita nel provvedimento di aiuti, nell’ambito delle misure di sostegno al lavoro.</h6>
<p>Slittamento Certificazione unica 2021<br />
Sarebbe confermato, con avviso da parte del Mef, il differimento dei termini della trasmissione telematica della Certificazione Unica all’Agenzia delle Entrate: la dichiarazione precompilata sarà messa a disposizione dei cittadini il 10 maggio e non più il 30 aprile.</p>
<h6><strong>Fondo Montagna del Decreto Sostegni</strong></h6>
<h6>In arrivo 700 i milioni di euro per le zone di montagna colpite dalla chiusura degli impianti di sci: impianti risalita, maestri sci, attività commerciali, baite, affitti sci.</h6>
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