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<h6 class="entry-sub-title"><em>Un pensionato di 67 anni di Bolzano è morto all&#8217;arrivo dei Carabinieri, colto da infarto, dopo essere stato sorpreso a rubare uno shampoo e del dentifricio in un supermercato</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-9915" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/10/iStock-637912992.jpg" alt="" width="719" height="485" /></p>
<p><i>Bolzano</i>. Un anziano pensionato del capoluogo è stato sorpreso dai dipendenti del negozio mentre <strong>rubava una confezione di dentifricio e uno shampoo</strong> per un valore complessivo di una decina di euro. Il direttore del supermercato ha così deciso di avvisare la polizia, la quale ha inviato una pattuglia in servizio e, quando questa è arrivata, il responsabile del furto, un uomo di 67 anni che pare avesse già problemi di salute, è stato colto da infarto ed è morto.</p>
<p>La tragica vicenda è accaduta a <strong>Bolzano</strong>, nel supermercato <strong>MiniPoli</strong> di piazza Matteotti. L&#8217;arrivo sul posto dell&#8217;ambulanza non è servita a nulla poichè l&#8217;uomo è deceduto sul colpo.</p>
<h6><strong>Chi era l&#8217;uomo che rubava lo shampoo?</strong></h6>
<p>L’uomo, un bolzanino, era arrivato in piazza Matteotti assieme alla compagna ed era entrato all&#8217;interno del supermercato con l&#8217;obiettivo di rubare questi prodotti di prima necessità: uno shampoo e un dentifricio per lavarsi.</p>
<p>Nulla di costoso, ma fondamentale per la sua igiene personale. Una volta scoperto dal personale mentre cercava di nascondere il dentifricio e lo shampoo, è stato invitato a entrare nell’ufficio del direttore, prima che arrivassero gli agenti di polizia.</p>
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<p>Qui ha ammesso le sue responsabilità, ha dato le motivazioni circa il gesto compiuto <strong>dicendo di non aver denaro sufficiente, quello della pensione, per comprare tutto ciò che serve</strong>. L&#8217;arrivo della polizia è stato fatale per lui. Il cuore dell’uomo, probabilmente per la <b>vergogna</b> e la <b>paura</b> di essere stato sorpreso a rubare, non ha retto lo spavento e l’emozione di trovarsi davanti gli agenti della Volante di Polizia.</p>
<h6><strong>La povertà che fa paura</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-9916" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/10/iStock-1164205267.jpg" alt="" width="788" height="443" /></p>
<p>Muore così un anziano, abbandonato da una società che non gli garantisce denaro sufficiente per acquistare beni di prima necessità, <strong>che portano l&#8217;individuo a commettere l&#8217;errore di rubare</strong>, presi dalla disperazione.<br />
È il terzo dramma della povertà che si registra nel giro di pochi giorni a Bolzano: in precedenza un anziano era stato trovato morto nella sua abitazione dopo una decina di giorni e un uomo senza fissa dimora è stato trovato senza vita in riva al fiume Isarco.</p>
<p>Una storia di estrema <b>povertà</b> che come protagonista ha visto un uomo <strong>spaventato nella vita</strong> poichè non aveva risorse economiche sufficienti per vivere e<strong> spaventato dalle conseguenze</strong> e dalla paura per un furto compito senza cattiveria.</p>
<p>Dalle prime notizie filtrate dalla Questura pare oltretutto sembrerebbe che l’uomo soffrisse di disturbi mai curati per le precarie condizioni economiche.</p>