Alimentazione

Acqua, berne poca mette a repentaglio la salute e la bellezza.

 

In occasione della giornata Nazionale per la salute della donna che si svolge ogni 22 Aprile, alcuni esperti dell’osservatorio Sanpellegrino hanno evidenziato quanto è importante l’acqua nella nostra dieta poiché svolge delle funzioni importantissime, correlati al benessere psico-fisico femminile. Le donne, ancor più degli uomini, hanno necessità di bere molto, specialmente in alcuni periodi della vita come gravidanza, allattamento e menopausa.

L’acqua contribuisce a mantenerci giovani, belle e anche di buon umore. In generale gli esperti consigliano di bere 1,5-2 litri di acqua al giorno, quantità che va aumentata durante l’estate oppure se si fa sport. Oltre a prevenire l’insorgenza di alcune patologie e infezioni, l’acqua è la nostra alleata di bellezza: mantiene giovane la pelle e rallenta il processo d’invecchiamento. Bere molto, al contrario di quello che si pensa, aiuta a sgonfiarsi e a ridurre la cellulite e il girovita oltre che a depurarsi dalle tossine. Perché rinunciare ad essa se ci rende così belle?

Come e quando bere?

Dietologi, nutrizionisti e consulenti di bellezza sono tutti d’accordo che bisogna bere molto, ma non tutto in un fiato. La regola prevede 8 bicchieri di acqua, da suddividere nell’arco della giornata, lontano dai pasti. Cominciare la mattinata sorseggiandone un bicchiere, è l’ideale. Si può anche assumere la quantità ideale tramite infusi poco zuccherati.

E’ consigliabile terminare la quantità da bere entro le 21 per essere sicuri di dormire tranquilli, senza avere stimolo ad urinare nelle ore notturne.

Si consiglia sempre di consumare acque poco o mediamente mineralizzate per evitare la ritenzione

Danni provocati dalla scarsa idratazione

Il nostro organismo avverte lo stimolo di sete già quando lo stato di disidratazione è avanzato e “ci chiede” di correre ai ripari perché senza acqua non può svolgere le sue funzioni. Se non ascoltiamo i segnali che il corpo ci invia, andiamo incontro a gravi danni. Vediamo quali:

  • Invecchiamento precoce: bere poco fa perdere elasticità ai tessuti e di conseguenza il film idrolipidico si impoverisce e la pelle resta esposta alle aggressioni ambientali.
  • Sovrappeso: bere poco aumenta lo stimolo di fame e non permette alle tossine di essere eliminate, con consequenziale aumento della cellulite e dell’adipe.
  • Pressione bassa: durante la stagione calda, specialmente se si suda molto, la pressione tende a scendere normalmente; non assumere acqua a sufficienza peggiora la situazione e può portare a svenimento o a continuo senso di stanchezza e astenia.
  • Stitichezza: bere pochissimo può rendere doloroso eliminare le feci che diventano secche e nei casi più gravi possono procurare ostruzioni e fecalomi.
  • Malattie dell’apparato digerente: l’acqua fluidifica i succhi gastrici perciò se non beviamo, andiamo incontro a gastriti e altre patologie.
  • Infezioni urinarie e della pelle: bere in modo insufficiente, non permette l’eliminazione delle sostanze di rifiuto tramite sudore e urina. Batteri e virus rimangono inglobati nella vescica o nella pelle e causano cistiti ed eczema.
  • Reumatismi: non introducendo acqua nel corpo, il liquido sinoviale delle articolazioni diminuisce con conseguente dolore ai muscoli e alle ossa.
  • Occhi secchi e sinusite: l’acqua è un ottimo fluidificante perciò quando c’è carenza, le superfici di naso, occhi e orecchie perdono umidità e i muchi non hanno possibilità di fuoriuscire.
  • Capelli fragili e opachi: perdere i capelli è un altro danno causato dalla mancanza di acqua nel corpo; il capello si disidrata, perde consistenza e cade.
  • Affaticamento mentale e stress: l’acqua è ricca di minerali (calcio, magnesio, potassio) e se non si assume la quantità consigliata, si crea mancanza di Sali nel corpo con conseguente stato di affaticamento mentale, stress e ansia.

L’acqua è il vero elisir di bellezza e di lunga vita, mai rinunciarci se vogliamo bene a noi stessi e al nostro corpo.

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