Salute

6 segnali insoliti, di avvertimento che mostrano un imminente ictus ed è davvero importante conoscerli

In Italia sono quasi 200.000 mila i casi di ictus ogni anno e la percentuale sembra essere in fase di aumento, a causa dello stress e dell cattive abitudini. L’ictus però si può prevenire, e abbattere il numero dei casi.

Quelli che vi elencheremo sono alcuni segni da riconoscere per prevenire un ictus imminente.

Avere un ictus è simile a un infarto, ma in questo caso attacca il cervello. In realtà, un ictus cerebrale si verifica quando alcune parti del cervello vengono interrotte, bloccate, non ricevendo più ossigeno e ciò rende il nostro corpo incapace di funzionare normalmente. La parte interessata del cervello ha bisogno di cure mediche urgenti in quanto è importante che il cervello ottenga un rifornimento continuo di ossigeno per poter funzionare normalmente.

I sintomi di un ictus di solito si sviluppano rapidamente ma a volte possono essere necessarie ore o addirittura giorni per notare che qualcosa non va. Quindi, se pensi di provare uno di questi sintomi, è importante non ignorarlo, anche se alcuni di loro non sembrano troppo gravi.

1.  Pressione sanguigna alta

L’ipertensione può portare a gravi problemi, come un ictus, danneggiando i nervi cerebrali o indebolendo i vasi sanguigni e portando a una perdita o rottura. A parte questo, l’ipertensione è il motivo della formazione di coaguli nel sangue che giungono al cervello, causando un ictus.

2. Problemi di vista

L’ictus può causare visione doppia, perdita della vista in un occhio o visione offuscata. Da un indagine eseguita su 1300 persone colpite da ictus, tutte hanno confermato e ricordano di aver avuto visione offuscata ovvero di vedere oggetti con meno limpidezza.

3. Intorpidimento su un lato del corpo: viso, mani o gambe

Sintomo comune è avere intorpidimento o debolezza sul volto, un braccio o una gamba, o su entrambi i lati del corpo. In alcuni casi, può esserci anche una paralisi sul lato opposto rispetto a dove si è verificato l’ictus nel cervello.

4. Vertigini o affaticamento senza motivo

In uno studio, è stato dimostrato che le vertigini  sono un sintomo frequente tra i pazienti che hanno avuto un ictus. Lo stato di confusione potrebbe essere generato dal lato del cervello  interessato.

5. Emicrania improvvisa o forte mal di testa

Durante un ictus , il flusso di sangue al cervello viene bloccato o interrotto a causa di un’interruzione causata nel flusso sanguigno. Ciò può determinare un mal di testa forte ed improvviso.

6. Rigidità al collo o dolore alla spalla

Un vaso sanguigno rotto nel cervello può causare torcicollo o dolore alla spalla. Se non riesci a toccarti il ​​mento con il petto (considerando che non sei obeso o hai altre condizioni), vai immediatamente dal medico.

Chi è a rischio?

Secondo un rapporto dell’NCBI , queste sono le persone che hanno maggiori probabilità di avere un ictus:

-Persone con ipertensione arteriosa – Una pressione sanguigna è considerata alta se è 140/90 mmHg o superiore.
-Età e sesso – Gli uomini più anziani hanno maggiori probabilità di avere un ictus rispetto a un uomo giovane o una donna.
-Fumo: il fumo può influire sulla quantità di ossigeno che raggiunge il cervello e può anche causare molti danni ai vasi sanguigni con conseguente BP alta.
-Diabete – Il diabete è causato da una carenza dell’ormone chiamata insulina che regola il livello di zucchero nel corpo. Quando c’è una mancanza di insulina, lo zucchero non sarà in grado di raggiungere le parti del corpo dove è necessaria l’energia, come ad esempio il cervello.
-Malattie cardiache – Le malattie cardiache possono causare coaguli di sangue, a volte con conseguente interruzione del flusso sanguigno che può portare a un ictus.

Altri fattori di rischio:

Abuso di alcol e droghe
Obesità
Cibo spazzatura / dieta malsana
La depressione / ansia
Mancanza di attività fisica
Qualsiasi altro problema neurologico

Cosa fare in caso di emergenza?

Se sei solo:

Chiama il 118 o il tuo numero di emergenza locale.
Non guidare fino in ospedale da solo.
Non mangiare o bere nulla.
Non aver paura: le tue possibilità di sopravvivenza sono alte dal 60% al 70% se hai meno di 60 anni.
Se stai supportando un paziente:

Se sei qualcuno che sta aiutando un paziente, tieni la sua testa sollevata.
A volte, potrebbero vomitare, quindi preparati a sostenere la testa.
Parla in modo calmo e assicurati che non abbia paura.
Osservare attentamente il paziente e informare lo stato dell’emergenza.