martedì - 19 Marzo - 2024

Bonus befana: in arrivo il maxi rimborso fino a 470 euro, una volta l’anno, per chi paga con carte e bancomat

Pur di contrastare l’evasione fiscale, il Governo Conte bis ha deciso di proporre un maxi bonus, che verrà restituito una volta all’anno, destinato a chi effettuerà acquisti con carta di credito o bancomat. Definita Bonus della befana, in occasione del periodo in cui verrà attuata, si arricchisce di tante novità. Scopriamo come funziona.

Manca davvero poco all’attuazione della nuova Legge di Bilancio che vedrà l’attuazione di tante nuove novità.  Uno tra gli obiettivi prefissati è proprio la lotta definitiva all’evasione fiscale. Per attuare ciò si sta pensando di offrire sconti e bonus destinati a chi deciderà di effettuare i pagamenti tramite carta di credito o banco posta.  Tra le nuove ipotesi, pertanto vi è quella di affiancare al cashback, un meccanismo già ridefinito come bonus della befana. Due strumenti che dovrebbero andare di pari passo e che permetteranno, a chi pagherà con carte e bancomat, di vedersi restituiti una parte dei soldi spesi per l’Iva.

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Come funziona?

Il primo strumento che il governo vuole utilizzare contro l’evasione è il cashback. Cosa significa? Il consumatore paga normalmente i suoi acquisti, a prezzo pieno. Dopo, però, si vedrà restituire una parte dell’Iva del  2% e il 4% . Per capire nel dettaglio, facciamo un esempio: se una famiglia mangia in un ristorante e spende 200 euro, con l’Iva al 10% pagherà un totale di 220 euro. Con l’attuazione della nuova riforma, lo stato rimborserà il 4% della spesa totale, o a fine mese o sommando tutte le cifre da restituire in un anno e accreditate quindi in un unica soluzione.

Come abbiamo accennato in precedenza, questa operazione dovrebbe accompagnarsi alla previsione di una nuova carta unica: una tessera, che potrà assolvere a più compiti: farà, infatti, da documento d’identità, patente di guida, codice fiscale, ma sarà anche uno strumento per pagare, come una semplice carta prepagata. Un sistema ideato per chi magari non ha un conto corrente e vuole usufruire del meccanismo del cashback. Inoltre si pensa anche a un intervento dal lato dei commercianti: potrebbero essere eliminate – o comunque abbassate – le commissioni per i pagamenti sui Pos, soprattutto quelle per le transazioni più basse.

Bonus Befana, cosa aspettarsi?

Chi deciderà di pagare tramite carta, riceverà ad inizio anno un super bonus.  Potrà usufruire di questo bonus solamente chi supererà una spesa annuale di 2500 euro effettuata tramite carta di credito e bancomat. Si calcola che verrà rimborsato il 19% della spesa sostenuta. Con un tetto massimo fissato, per il momento, a 2.500 euro. Il che vuol dire che un cittadino può vedersi restituito, al massimo, 475 euro l’anno. Questo bonus sarà avvitato ad inizio anno 2020 e per tale motivo, prende il nome di “bonus della befana“.

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