Salute

9 cose che possono provocare un infarto e che tutti dovremmo conoscere ed evitare

<h6><em>L&&num;8217&semi;infarto non conosce età&comma; può colpire chiunque specialmente se i soggetti interessati hanno delle abitudini malsane che mettono a repentaglio la salute del cuore&period; Abbiamo selezionato per voi&comma; 9 cose che non vanno fatte che non volete che si generi un infarto a lungo andare&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13161" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-925407490-1&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"541" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Gli attacchi di cuore&comma; non arrivano mai a ciel sereno&comma; e soprattutto non sono mai &&num;8220&semi;improvvisi&&num;8221&semi;&colon; il muscolo cardiaco manda sempre i suoi sintomi premonitori di sofferenza che spesso vengono sottovalutati&comma; minimizzati&comma; ignorati o semplicemente non sono riconosciuti&period; Perché è l&&num;8217&semi; intero organismo&comma; già un mese prima dell&&num;8217&semi; infarto&comma; ad inviare i suoi segnali tipici o atipici che è bene ed utile conoscere&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il cuore prima di generare un infarto&comma; ovvero di andare in necrosi&comma; vuol dire che deve aver subito&comma; per molto tempo uno stress eccessivo che ha aggravato giorno dopo giorno la sua salute&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Uno studio condotto dalla Northwestern University ha dichiarato che gli uomini sono maggiormente soggetti all&&num;8217&semi;infarto mentre le donne sono più predisposte all&&num;8217&semi;attacco cardiaco&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Abbiamo raccolto alcuni dati che possono indicarci le cause di un infarto in modo da evitarle e non rischiare la vita&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>1&period; Arrabbiarsi e trasportare carichi pesanti<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13162" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-485107706&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"618" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La ricerca di un grande studio internazionale afferma che essere arrabbiati&comma; emotivamente turbati o impegnarsi in un intenso sforzo fisico può scatenare un attacco di cuore&period;<&sol;p>&NewLine;<p>In effetti&comma; esiste un&&num;8217&semi;associazione&comma; più del doppio del rischio&comma; tra rabbia o turbamento emotivo e insorgenza di sintomi di infarto entro un&&num;8217&semi;ora&period; Lo stesso vale per uno sforzo fisico intenso nell&&num;8217&semi;ora prima di un primo infarto&period; Tutto ciò diventa ancora più pericoloso se si associano entrambi&colon; sforzo fisico e rabbia&period;<br &sol;>&NewLine;I ricercatori hanno analizzato le informazioni di 12&period;461 pazienti con un&&num;8217&semi;età media di 58 anni&comma; che hanno partecipato a INTERHEART&comma; uno studio composto da pazienti che hanno avuto in precedenza attacchi di cuore ma sono riusciti a salvarsi&period; I partecipanti hanno completato un questionario che chiedeva loro di ricordare se&comma; ore prima dell&&num;8217&semi;infarto&comma; avevano trasportato carichi pesanti oppure avevano avuto attacchi d&&num;8217&semi;ira&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<p>I ricercatori hanno affermato che questi fattori scatenanti sembrano aumentare&comma; anche nei soggetti sani&comma;  il rischio di infarto di una persona oltre a quello rappresentato da altri fattori di rischio&comma; tra cui età&comma; fumo&comma; obesità&comma; ipertensione e altri problemi di salute&period;<br &sol;>&NewLine;&&num;8220&semi;Entrambi &lpar;sia l&&num;8217&semi;ira che trasportare carichi eccessivamente pesanti&rpar; possono aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca&comma; cambiando il flusso di sangue attraverso i vasi sanguigni e ridurre l&&num;8217&semi;afflusso di sangue al cuore&&num;8221&semi;&comma; ha detto&period; &&num;8220&semi;Ciò diventa altamente rischioso se i vasi sanguigni sono già ristretti dalla placca&comma; che potrebbe bloccare il flusso di sangue che porta a un attacco di cuore&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>2&period;Cattiva qualità dell’aria<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13163" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1139450242&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"515" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Le persone con malattie cardiache affrontano un aumento di rischio di  infarto durante i giorni di scarsa qualità dell&&num;8217&semi;aria&comma; secondo un nuovo importante studio presentato oggi alla Sessione scientifica dell&&num;8217&semi;American Heart Association a Orlando&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Lo studio di oltre 16&period;000 pazienti condotto da ricercatori dell&&num;8217&semi;Intermountain Medical Center Heart Institute di Salt Lake City ha esaminato i pazienti che avevano subito tre tipi di attacchi di cuore  per identificare quale tipo di attacco cardiaco era più probabile nei giorni in cui l&&num;8217&semi;aria era particolarmente inquinata&period;<br &sol;>&NewLine;&&num;8220&semi;La nostra ricerca ha indicato che durante i giorni di scarsa qualità dell&&num;8217&semi;aria&comma; in particolare quelli con alti livelli di inquinamento&comma; i pazienti con malattie cardiache sono a maggior rischio di soffrire di un infarto cardiaco grave&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>3&period; Divorzio<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13164" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1095881236&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"640" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Una ricerca presso l’Istituto Karolinska ha rivelato che la separazione o il divorzio&comma; aumenta il rischio di infarto per il 18&percnt; in più di probabilità&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’autore dello studio&comma; il dottor Joel Ohm&comma; ha anche osservato che i single o i vedovi hanno più probabilità di subire un attacco cardiaco rispetto alle donne nella stessa situazione&period; È meglio cercare di risolvere i conflitti lungo la via della pace e non spingere la situazione ai limiti&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>4&period; Gravidanza<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13165" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1090405972&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"600" &sol;><br &sol;>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;<&sol;p>&NewLine;<p>Un’analisi condotta dalla University of Southern California ha dichiarato che gli eccessivi sbalzi ormonali che avvengono in gravidanza e l&&num;8217&semi;aumento del volume del sangue attraverso il corpo&comma; aumentano il rischio di avere un infarto sia durante la gestazione e per le 12 settimane seguenti&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La possibilità di avere un infarto durante il parto&comma; a causa dell&&num;8217&semi;eccessivo sforzo o del parto cesareo&comma; aumenta il rischio del 30&percnt;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>5&period; Rabbia<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13166" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1095521318&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Rabbia intensa o ansia aumenta notevolmente il rischio di infarto&comma; avverte un nuovo studio&period;<&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Mentre il rischio assoluto di un episodio di rabbia che scatena un attacco di cuore è basso&comma; i nostri dati dimostrano che il pericolo è reale e ancora presente&&num;8221&semi;&comma; ha affermato il dott&period; Thomas Buckley&comma; docente e ricercatore senior dell&&num;8217&semi;Università di Sydney e della Royal North Shore Ospedale in Australia&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;aumento del rischio di infarto dopo intensa rabbia o ansia è &&num;8220&semi;molto probabilmente il risultato di un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna&comma; dell&&num;8217&semi;irrigidimento dei vasi sanguigni e della maggiore coagulazione&comma; il tutto associato con l&&num;8217&semi;attivazione di attacchi di cuore&&num;8221&semi;&comma; ha detto Buckley&period;<br &sol;>&NewLine;I ricercatori hanno concluso che il rischio di infarto nelle due ore successive a un attacco di rabbia intensa  era 8&comma;5 volte più alto del normale&period; Hanno anche scoperto che il rischio di infarto era di 9&comma;5 volte superiore al normale nelle due ore successive a un&&num;8217&semi;ansia estrema &period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>6&period; Abuso di alcol<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13167" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-161335557&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"686" &sol;><&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;abuso di alcol aumenta il rischio di fibrillazione atriale&comma; infarto e insufficienza cardiaca congestizia tanto quanto altri fattori di rischio consolidati come ipertensione&comma; diabete&comma; fumo e obesità&comma; secondo uno studio pubblicato sul Journal of American College of Cardiologia&period;<br &sol;>&NewLine;&&num;8220&semi;Abbiamo scoperto che anche se non si hanno fattori di rischio alla base&comma; l&&num;8217&semi;abuso di alcol aumenta molto il rischio di queste patologie cardiache&&num;8221&semi;&comma; ha dichiarato il ricercatore capo Gregory M&period; Marcus&comma; MD&comma; direttore della ricerca clinica presso la Divisione di Cardiologia dell&&num;8217&semi;Università della California &comma; San Francisco&period;<br &sol;>&NewLine;&&num;8220&semi;Siamo rimasti un po &&num;8216&semi;sorpresi di scoprire che coloro a cui è stata diagnosticata una qualche forma di abuso di alcol erano a rischio significativamente più alto di infarto&&num;8221&semi;&comma; ha detto Marcus&period; &&num;8220&semi;Speriamo che questi dati possano mitigare l&&num;8217&semi;entusiasmo per il consumo eccessivo ed evitare qualsiasi giustificazione per un consumo eccessivo perché le persone pensano che farà bene al loro cuore&period; Questi dati dimostrano chiaramente il contrario&period; &&num;8221&semi;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>7&period; Temperature basse<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13168" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1154995230&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"601" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>L’Università di Manitoba ha dimostrato che ogni diminuzione della temperatura di 10 ° C è collegato ad un aumento del 7 per cento nello sviluppo di infarto del miocardio&comma; la forma più pericolosa di attacco di cuore&period; Di conseguenza è stato determinato che un clima freddo può causare una tale condizione&period; Le persone che soffrono di malattie cardiache dovrebbero evitare improvvisi sbalzi di temperatura e non andare fuori quando c’è la neve&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>8&period; Insonnia<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13169" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1155273953&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"571" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p id&equals;"first" class&equals;"lead">Le persone che soffrono di insonnia possono avere un aumentato rischio di malattia coronarica&comma; insufficienza cardiaca e ictus&comma; secondo una nuova ricerca sulla rivista <em>Circulation<&sol;em> dell&&num;8217&semi;American Heart Association &period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<p class&equals;"lead">Precedenti studi osservazionali hanno trovato un&&num;8217&semi;associazione tra insonnia&comma; che colpisce fino al 30&percnt; della popolazione generale e un aumentato rischio di sviluppare malattie cardiache e ictus&period; Questi studi condotti non sono stati in grado di determinare se l&&num;8217&semi;insonnia è una causa o se è solo associata a loro&comma; ha spiegato<strong> Susanna Larsson<&sol;strong>&comma; autrice dello studio principale&period;I ricercatori hanno scoperto che chi aveva subito nel corso degli anni ictus&comma; infarti o aveva gravi problemi cardiovascolari&comma; erano coloro che vittime di insonnia ereditaria ma&comma; ciò non escludeva&comma; che anche chi aveva un insonnia per altri motivi &lpar;stress&comma; ansia&rpar;&comma; allo stesso modo si ammalava&comma; certamente con un rischio lievemente minore&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>9&period; Fumare<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-13170" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;heart-and-cigarette-fighting-vector-id622281882&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"600" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Gli scienziati del Centro medico Sourasky hanno stabilito una relazione tra il fumo e il rischio di subire un arresto cardiaco&period; In generale&comma; l’analisi dei dati ha rivelato che fumare più di 3 sigarette al giorno aumenta il rischio cardiaco di 3 volte quello che può avere un non fumatore pari pertanto al 30&percnt; in più&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ad aggravare la situazione si può aggiungere il diabete&comma; l&&num;8217&semi;ipertensione e il colesterolo alto&period;<&sol;p>&NewLine;